L’auto di un presunto foreign fighter è stata fatta aprire dagli agenti della polizia insieme agli artificieri all’aeroporto di Fiumicino. Da due mesi il mezzo si trovava nel parcheggio lunga sosta dello scalo romano. Secondo le indagini capillari svolte dalla Polizia di frontiera di Fiumicino, dalla Digos e da esperti dell’antiterrorismo, apparteneva a un 37enne di cui sono state rese note solo le iniziali del nome T.N.W., di nazionalità inglese, ma di origini dello Sri Lanka che, molto probabilmente, è in Siria a combattere tra le fila dello Stato islamico.

All’interno della vettura, una monovolume Seat Alhambra con targa inglese, aperta intorno all’una di notte con una micro-carica di esplosivo azionata a distanza, non è stato trovato nulla di sospetto. Le indagini di Polizia di frontiera e Digos continuano: al momento è certo che l’uomo è entrato regolarmente nel parcheggio lunga sosta dello scalo romano il 24 marzo scorso.

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