Senza l'organizzazione (e i proventi) del torneo continentale, la massima associazione calcistica continentale rischierebbe seriamente di fallire a causa dei bilanci chiusi in perdita ogni anno. Il passivo viene ripianato proprio ogni quattro anni grazie al torneo
Il torneo di calcio continentale più bello e più importante al mondo. Un momento di coesione, non solo sportiva, per tutta l’Europa. Ma soprattutto un grande affare per la Uefa: Euro 2016 è un business da oltre un miliardo e mezzo di euro, vitale per le casse dell’associazione che fu di Michel Platini. Anzi, si potrebbe dire che senza gli Europei la Uefa fallirebbe: è il trofeo per le squadre nazionali che si disputa ogni quattro anni, infatti, a ripianare i debiti dei bilanci chiusi sistematicamente in rosso ogni stagione. Molto più redditizio anche della Champions o dell’Europa League: perché in quei casi i lauti introiti dei diritti tv vengono quasi interamente ridistribuiti ai club. Con gli Europei, invece, la Uefa può destinare alle Federazioni solo le briciole, e tenere il resto per sé. Mentre le spese di organizzazione ricadono quasi tutte sul Paese ospitante.
EURO SALVA UEFA – È così che la Uefa si regge in piedi: solo e quasi esclusivamente grazie agli Europei. Tutti gli anni il bilancio chiude in rosso: -27,8 milioni nel 2015, -42 nel 2014, -21 nel 2013, addirittura -85 nel 2011. Tranne che nell’anno degli Europei: +128,7 milioni nel 2012. Come spiega a ilfattoquotidiano.it Luca Marotta, esperto di contabilità sportiva, “l’Europeo è l’evento con cui la Uefa raddoppia il proprio fatturato”. Si passa infatti da 1,4 miliardi di euro nel 2011 a 2,8 miliardi nel 2012. “Per le casse dell’associazione – prosegue – si tratta di un torneo più importante persino della Champions League. Il saldo delle altre competizioni, infatti, si chiude in pareggio: ad esempio il miliardo incassato per i diritti tv delle coppe viene quasi interamente ridistribuito ai club, che chiedono sempre di più facendo leva sulla minaccia della SuperLega”. Mentre dalle partite delle nazionali la Uefa guadagna e basta: “Anche l’anno prossimo con gli introiti di Euro 2016, il bilancio tornerà in attivo”.