I principali responsabili dei disordini avvenuti a Marsiglia sono di “nazionalità russa” e si tratta di “persone estremamente ben addestrate”. A dirlo è il procuratore capo della città portuale francese che è stata messa a ferro e fuoco l’11 giugno. “Ci sono 150 tifosi russi che in realtà sono hooligan. Queste persone sono ben preparate ad azioni ultra-rapide e ultra-violente. Sono persone estremamente ben addestrate” spiega Brice Robin, in seguito alle violenze esplose durante l’apertura di Euro 2016 (guarda il video). Il procuratore di Marsiglia, inoltre, ha deciso di espellere dal territorio francese due ultrà russi, tra i protagonisti degli scontri di sabato scorso prima della partita tra Russia e Inghilterra, terminata 1-1.
Tifoso inglese in ospedale: lesioni cerebrali – Robin ha spiegato che alcuni tifosi della nazionale del ct Leonid Slutsky sono stati respinti all’arrivo all’aeroporto internazionale di Marsiglia, ma altri sono arrivati via terra. In tutto sono 35 gli hooligan rimasti feriti negli scontri avvenuti nella zona del porto vecchio, con tanto di lancio di sedie e bastoni. Il cinquantenne tifoso inglese ferito gravemente durante gli scontri è ancora ricoverato in ospedale a Marsiglia in condizioni critiche con lesioni cerebrali, mentre oggi andranno di fronte al giudice per rispondere di violenze 6 cittadini britannici, un australiano e un francese.
Niente alcolici a Lione in vista di Belgio-Italia – Fino alle 21 nelle aree circostanti allo stadio Parc Olympique nessuno potrà acquistare alcolici da asporto prima del match d’esordio agli Europei 2016 degli azzurri del ct Antonio Conte. A deciderlo è stato il prefetto di Lione Michel Delpuech, come misura per evitare il ripetersi di episodi di guerriglia urbana tra le tifoserie dopo quanto accaduto a Marsiglia tra inglesi e russi. Domenica era stato il ministro degli Interni Bernard Cazeneuve a chiedere ai prefetti misure di prevenzione stringenti nelle “aree altamente sensibili”.
Il capitano inglese Rooney ai tifosi: “State fuori dai guai” – Il ct dell’Inghilterra Roy Hodgson e il numero dieci della nazionale dei Tre leoni hanno fatto un appello diretto ai fan, chiedendo loro di non commettere ulteriori violenze che possano concretizzare la squalifica immediata degli inglesi dopo la minaccia della Uefa di escludere la nazionale da Euro 2016. La coppia ha registrato un video, condiviso dalla Federcalcio inglese su Twitter, in cui chiedono ai sostenitori di fare tutto quanto in loro potere per evitare il ripetersi delle violenze che hanno segnato il match d’esordio a Marsiglia con la Russia.
A message to #ThreeLions fans from #ENG manager Roy Hodgson and captain @WayneRooney #TogetherForEngland https://t.co/dXRSZdMUXk — England (@England) 13 giugno 2016
Nord-irlandese ubriaco muore cadendo da parapetto – La notte scorsa a Nizza un ventiquattrenne tifoso dell’Irlanda del Nord – poche ore dopo la sconfitta della sua nazionale ad opera della Polonia – cade da un parapetto e muore. La rete all news Bfmtv, che riporta fonti della polizia francese, spiega che il giovane era sotto gli effetti dell’alcool ed è precipitato da una ringhiera alta una decina di metri. L’incidente mortale è avvenuto sulla des Anglais, una delle strade più famose della città che si affaccia sulla Costa Azzurra.