A Falchera, periferia Nord di Torino, questa mattina sono state sgomberate tre delle dodici famiglie che nelle scorse settimane avevano occupato alloggi vuoti nelle case popolari del quartiere. Le operazioni di sgombero sono iniziate verso le otto di mattina quando la polizia ha sgomberato il primo nucleo famigliare. Un gesto che ha provocato la reazione degli abitanti del quartiere e degli attivisti per la casa torinesi che si sono radunati nel quartiere cercando di ostacolare l’operato delle forze dell’ordine. Scene che gli abitanti della zona hanno già vissuto negli anni Settanta quando il movimento per la casa guidato da Tonino Miccichè, militante di Lotta Comunista ucciso nel 1975 da una guardia giurata, aveva occupato e rimesso a posto numerose case sfitte
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