Un movimento politico popolare che nascerà a livello nazionale subito dopo le amministrative. Ad annunciarlo è il sindaco di Napoli Luigi De Magistris durante la trasmissione di La7 Omnibus. Il primo cittadino uscente domenica sfiderà al ballottaggio il candidato del centrodestra Gianni Lettieri per conquistare il secondo mandato. Il sindaco arancione è sicuro di avere già la vittoria in tasca, forte del 42,8 per cento delle preferenze contro il 24 dell’avversario, e pensa al prossimo futuro in cui darà vita a un progetto che prende ispirazione dall’esperienza vissuta in questi ultimi cinque anni alla guida del capoluogo partenopeo.
“Dopo le elezioni nascerà un movimento politico non leaderistico, un movimento popolare che va oltre i confini di Napoli e che avrà una soggettività politica anomala, costruito con una democrazia partecipativa”. Dna simile a quello dei Cinque stelle che De Magistris vede come possibili alleati. “Con gli elettori dei 5 stelle esiste una sintonia; Napoli è l’unica città con l’acqua pubblica, abbiamo detto di ‘No’ agli inceneritori, governiamo con le ‘mani pulite’, siamo critici con il governo Renzi. Ci sono tutte le condizioni per fare un lavoro insieme nel futuro”.
“Io farò il sindaco per altri 5 anni – sottolinea l’ex magistrato – a noi interessa costruire un movimento politico che si connetta con le grandi città. A noi interessa una rete politica dal basso”. Poi un occhio al ballottaggio della capitale tra Virginia Reggi del M5S e Roberto Giachetti del Pd. “Io penso che la Roma di Virginia Raggi possa essere un interlocutore interessante, un collegamento importante. Il progetto di Roma potrebbe essere un punto di riferimento per Virgina Raggi. Auguro alla Raggi di diventare Sindaco di Roma, poi quello che accadrà fra due anni e forse anche meno lo deciderà il popolo chi sarà l’alternativa a Matteo Renzi“.