Il prescelto è stato il protagonista assoluto del match con 41 punti a segno, come in gara-5 in coabitazione con il compagno di squadra Kyrie Irving, spingendo i suoi nella seconda vittoria consecutiva. I Cavaliers, con J.R. Smith e Thompson in doppia cifra, hanno trovato fondamentali frecce al loro arco. Curry e Klay Thompson, autori rispettivamente di 30 e 25 punti, proveranno a bissare il titolo all'Oracle Arena
LeBron James trascina i suoi Cleveland Cavaliers nella vittoria in gara sei per 115 a 101 sui Golden State Warriors. La partita, disputata in Ohio, sancisce un incredibile recupero nelle Finals Nba 2016 per la squadra di King James, portando la serie sul risultato di 3-3. Il prescelto è stato il protagonista assoluto del match con 41 punti a segno, come in gara-5 in coabitazione con il compagno di squadra e numero due dei Cavs Kyrie Irving, spingendo i suoi nella seconda vittoria consecutiva della serie.
Importante l’assenza di Andrew Bogut – Ai Warriors non è stato sufficiente il rientro di Draymond Green, l’ala che aveva saltato la partita precedente per una squalifica. I suoi 8 punti e 10 rimbalzi non hanno aiutato a sufficienza i due leader Steph Curry e Klay Thompson, autori rispettivamente di 30 e 25 punti. Ma Golden State si è dovuta inchinare anche alla maggior precisione dei Cavs al tiro: un 51,9% dal campo, contro uno sconfortante 40,2% dei californiani. E se Green è rientrato nei ranghi, i Warriors hanno dovuto fare a meno di Andrew Bogut: l’assenza del pivot australiano per infortunio è stata sicuramente decisiva, sancendo una vistosa differenza di stazza atletica in campo e la lotta a rimbalzo è stata nettamente vinta da Cleveland, 45 a 35 su Golden State, ne è la riprova.
Grande prestazione per Tristan Thompson – Per la finalissima sarà importante recuperare più marcatori per i californiani, con il solo Barbosa dalla panchina a dare un apporto significativo in attacco. I Cavs, con J.R. Smith e il canadese Tristan Thompson in doppia cifra, hanno trovato invece frecce al loro arco e potrebbero, riuscisse ad entrare in ritmo, a far male sotto canestro ai californiani con Kevin Love: il lungo si è visto poco nelle Finals ma potrebbe diventare decisivo nell’ultimo match dopo diverse gare da comprimario.
La partita che assegna il titolo all’Oracle Arena – Stiamo assistendo alle Finals Nba più equilibrate degli ultimi anni. Gara-7, l’ultima quella decisiva che assegnerà il titolo di Campioni Nba 2016, si disputerà in California nella notte tra domenica 19 giugno e lunedì 20.