La commissione disciplinare dell'organizzazione ha deciso inoltre di vietare la vendita dei biglietti ai tifosi della nazionale del ct Cacic identificati dalle forze dell'ordine. Domani sfida per il primo posto del girone D tra i balcanici e la Spagna. La gara è importante anche per gli azzurri perché devono incontrare la seconda del loro gruppo
La Croazia è stata graziata per gli incidenti provocati dai propri tifosi durante la partita contro la Repubblica Ceca, terminata 2-2. La commissione disciplinare della Uefa ha stabilito che la Federazione croata dovrà pagare una multa di 100mila euro e ha deciso inoltre di vietare la vendita dei biglietti delle partite ai tifosi della nazionale allenata da Ante Cacic identificati dalle forze dell’ordine locali. Con questa decisione, la Croazia ha dunque scongiurato il rischio di esclusione dal torneo continentale.
La partita contro la Repubblica Ceca era stata sospesa – Non si tratta certo di un segnale forte quello lanciato oggi dal governo del calcio europeo dopo evidenti e ripetuti atti di violenza commessi dagli hoolingans all’interno dello stadio. La partita del 17 giugno a Saint Etienne era stata sospesa per circa 4 minuti per il lancio di petardi e fumogeni da parte degli ultras balcanici. Un petardo aveva anche colpito uno steward, fortunatamente senza conseguenze.
Sfida Croazia-Spagna per il primo posto – Domani alle 21 si disputerà la partita decisiva del Girone D che vedrà Modric, Perisic e compagni affrontare le Furie Rosse. Il match tra le due nazionali, i croati secondi con quattro punti dietro agli iberici a punteggio pieno, è molto importante anche per l’Italia: infatti agli ottavi potremmo incontrare una delle due squadre, la Spagna se perde o la Croazia in caso di pareggio. Ma le combinazioni sono tante e anche la Repubblica Ceca è ancora in gioco.