L'uomo faceva parte dell’operazione Sentinelle, avviata dopo gli attentati contro Charlie Hebdo del gennaio 2015 per far fronte alla minaccia terroristica e proteggere i luoghi sensibili. A scoprire il cadavere è stato un dipendente del centro commerciale
Si è suicidato sparandosi un colpo alla testa: così è morto un militare del dispositivo antiterrorismo Sentinelle di Parigi, lo stesso corpo che ha preso vita dopo gli attentati contro Charlie Hebdo del gennaio 2015 per far fronte alla minaccia terroristica e proteggere i luoghi sensibili. Come si apprende da fonti di polizia, quando l’uomo ha compiuto il gesto si trovava al piano interrato dei grandi magazzini Galeries Lafayette.
Secondo Le Parisien, il militare si è sparato con l’arma di servizio in uno spazio riservato ai militari che pattugliano Boulevard Haussmann. A fare la scoperta del corpo del militare è stato, secondo il giornale, un dipendente del centro commerciale, che ha visto una pozza di sangue fuoriuscire da sotto una porta. Il luogo è stato transennato e polizia, vigili del fuoco e rappresentanti delle forze armate sono accorsi sul sito: su iniziativa del governatore militare di Parigi, una cellula di sostegno psicologico è stato aperta per i colleghi militari.