E’ Brexit anche agli Europei di calcio 2016. L’Inghilterra di Roy Hodgson perde 1-2 contro la rivelazione Islanda agli ottavi di finale e saluta la competizione continentale. E così il commissario tecnico Roy Hodgson, a fine partita, annuncia le dimissioni.
“Mi spiace che finisca così, ma queste cose accadono – spiega l’allenatore inglese – Spero che vedrete presto l’Inghilterra in una finale di un torneo prestigioso. Ora è tempo che qualcun altro si occupi del progresso di un gruppo di giocatori affamati ed estremamente talentuosi. Si sono comportati in modo fantastico e hanno fatto tutto quello che ho chiesto loro”.
Le reti tutte nel primo tempo. Gli inglesi passano in vantaggio dopo appena 5 minuti: il portiere islandese Halldorsson commette un’ingenuità atterrando Sterling in area e l’arbitro concede il rigore. Wayne Rooney tira un penalty potente e rasoterra, portando avanti i Lions. Ma passa solo un minuto e l’Islanda pareggia i conti: complice una difesa inglese impreparata, Sigurdsson si ritrova solo davanti al portiere e segna senza troppi problemi. Dodici minuti più tardi, si completa la rimonta. Un’azione ben costruita da parte degli islandesi è finalizzata dal tiro di Sigthorsson, per la verità non irresistibile. Ma il portiere inglese Joe Hart si getta goffamente sul pallone che gli scivola dalle mani e finisce in rete. Nel secondo tempo, la nazionale inglese prova a dare l’assedio alla porta avversaria, ma senza mai impensierire seriamente Halldorsson. La nazionale di Lagerback si qualifica così ai quarti, dove affronterà la Francia il 3 luglio a Saint Denis.