Esattamente come avviene a Bruce Banner quando si trasforma nell’incredibile Hulk, anche la nuova Mercedes AMG GT R è verde di rabbia: l’ultima creatura nata dai tecnici di Affalterbach – presentata al Goodwood Festival of Speed – è la Stella stradale più sportiva di sempre ed è stata sviluppata per far divertire la clientela che ama scendere fra i cordoli di una pista. La vettura è stata sviluppata al Nurburgring, noto agli appassionati come l’Inferno Verde: da qui il nome della tinta con cui è verniciata l’auto che vedete in foto, denominata “AMG Green Hell Magno”.
Come recita la nota ufficiale, “Mercedes-AMG non aveva mai messo così tanta tecnologia proveniente dal motorsport come sulla nuova AMG GT R”; non a caso l’auto è ispirata, anche nello stile, alla versione GT3 da competizione. Rispetto al modello di derivazione, la AMG GT S, la “erre” è più leggera di 90 kg (per 1.554 totali) e vanta una carrozzeria modificata per massimizzare le doti aerodinamiche: la cura comprende primizie tecniche come parafanghi in fibra di carbonio, l’ala posteriore fissa – ideata per incrementare il downforce – e l’estrattore posteriore con scarico centrale incorporato.
Sotto al cofanone anteriore c’è un V8 4.0 biturbo da 585 CV di potenza e ben 700 Nm di coppia motrice, collegato ad un cambio a doppia frizione e sette marce, installato al retrotreno per migliorare la distribuzione dei pesi e rivisto nella rapportatura: lo zero-cento è fulminato in 3.6 secondi mentre la velocità massima è fissata a 318 km/h. A tenere al guinzaglio la belva c’è un impianto frenante con dischi carboceramici (offerto in opzione).
La cavalleria è scaricata a terra dalle ruote posteriori mediante un sofisticato differenziale autobloccante a controllo elettronico con ben nove programmi di funzionamento; ma a fare la differenza in termini di guidabilità è l’assetto completamente rivisto ed il nuovo asse posteriore con ruote sterzanti: sotto i 100 all’ora le ruote girano in controfase rispetto a quelle anteriori per aumentare la maneggevolezza, mentre a velocità più alte sterzano tutte nella stessa direzione per aumentare la stabilità. Il contatto a terra lo assicurano gli pneumatici Michelin Sport Cup 2 da 275/35 R19 all’anteriore e 325/30 R20 al posteriore.