Cuccioli di cane o di gatto che siano, quando si tratta di giocare non ci sono barriere che tengano. E così il micio prende coraggio e con un balzo supera il divisore di vetro e passa dall’altra parte della gabbietta per giocare con il suo amichetto peloso all’interno di un negozio di animali di Taipei (Taiwan)
(video tratto dalla pagina Facebook JoLinn Pet House 爵靈寵物)
Cronache Bestiali - 29 Giugno 2016
“Per sempre vicini vicini”: il gatto scavalca il vetro della gabbietta per giocare col cagnolino
La Playlist Cronache Bestiali
- 17:48 - Manovra: Silvestri (M5S), 'mia proposta su extraprofitti di un 1 anno e mezzo fa'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Ho proposto la tassa sugli extraprofitti bancari più di un anno e mezzo fa, da allora non si è fatto niente se non un provvedimento 'facoltativo' che ha portato zero euro nelle casse dello Stato. Siamo davanti a 4,5 milioni di persone che non si curano più, un milione che ha visto un sovraindebitamento rispetto al mutuo di casa. È ora di aiutare queste persone e di tassare chi ha fatto extraprofitti derivati da situazioni straordinarie come pandemie e guerre. Si tratta di un principio giusto". Così Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera, all'Aria che tira su La7.
- 17:48 - Mo: Beirut, 'oltre 2.300 morti in Libano da inizio guerra'
Beirut, 14 ott. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - 2.309 persone sono morte a causa degli attacchi condotti dalle Forze di difesa israeliane da più di un anno di guerra, ma soprattutto nell'ultimo mese, quando si è intensificata la sua offensiva contro Hezbollah. Lo riferisce il ministero della Sanità libanese, aggiungendo che 10.782 persone sono rimaste ferite. Gli attacchi israeliani nelle ultime 24 ore hanno provocato tre morti e 184 feriti, come precisa il ministero sui suoi social network.
- 17:48 - Stellantis: Ottaviani (Lega), 'Tavares non preoccupato da futuro lavoratori, scioccante'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Tavares dovrebbe assumersi la responsabilità delle sue dichiarazioni folli e avere il coraggio di parlare in faccia ai lavoratori il cui futuro non lo preoccupa minimamente, a sentire le ultime invettive all'Italia e al nostro tessuto produttivo. Ogni sua parola in più è un duro colpo inferto a migliaia di famiglie e a tutto il settore dell'automotive che il nostro Paese ha sempre sostenuto con finanziamenti pubblici. In tutto questo, il Pd tace e i giornali di sinistra agitano lo spauracchio di un ritorno del fascismo. La Lega vuole sapere dove sono finiti quei miliardi destinati a Stellantis che invece di offrire un piano di sviluppo e investimenti nel nostro Paese preferisce scappare all'estero annunciando licenziamenti in Italia. Andremo avanti, al fianco dei lavoratori, per difenderli in ogni sede". Lo dichiara il deputato della Lega Nicola Ottaviani.
- 17:48 - Lombardia: presentato 'Young 2024', salone orientamento scolastico al via dal 14 novembre
ROma, 14 ott. (Adnkronos) - "Orientare i giovani che sono alle prese con la scelta del percorso di studi più idoneo. È questo l'obiettivo di Young, il Salone nazionale dell'orientamento scolastico che si terrà dal 14 al 16 novembre a pochi passi dalla splendida cornice del Lago di Como. Giunta alla 17esima edizione, la manifestazione quest'anno per la prima volta sarà organizzata in collaborazione con Regione Lombardia e in particolare con l'assessorato a Università, Ricerca e Innovazione di cui è titolare Alessandro Fermi. All'appuntamento del centro fieristico comasco saranno presenti tutti gli Atenei lombardi, alcuni dei quali affiancheranno anche l'assessore in un evento dedicato all'Intelligenza Artificiale.
L'iniziativa è stata presentata a Palazzo Lombardia. "Ritengo questa iniziativa molto importante -ha detto il governatore Attilio Fontana- L'orientamento è fondamentale per evitare la dispersione scolastica e per aiutare i ragazzi a scegliere in modo cosciente il loro futuro. Il fatto che saranno presenti tutte le Università lombarde è senza dubbio un ulteriore valore aggiunto". "'Young' è un evento che ha preso avvio quando io ero assessore provinciale e, ora che in Regione ho la delega alle Università, ho voluto trasmettere ulteriore forza", ha aggiunto l'assessore Fermi, che poi si è addentrato nei dettagli della 'tre giorni'. "Abbiamo dialogato con tutti gli Atenei lombardi, affinché non siano solo presenti con gli stand ma riescano a organizzare qualche iniziativa di spessore. Tra le tante, vorrei mettere in rilievo quella voluta dal mio assessorato, che porterà a Lariofiere una dimostrazione pratica di ciò che oggi significa utilizzare l'Intelligenza Artificiale nei corsi di laurea".
"C'è necessità oggi di aiutare i ragazzi e le famiglie a scegliere con accuratezza il percorso di studi -ha aggiunto- affinché si riesca a colmare il gap che ancora esiste tra ciò che il mondo della scuola insegna e ciò che il mondo del lavoro richiede". "Ringrazio l'assessore Fermi e Lariofiere -ha evidenziato il sottosegretario alla Presidenza con delega all'Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio regionale Mauro Piazza- per il salto di qualità che hanno saputo imprimere a una manifestazione come Young, da sempre punto di riferimento per le province di Como e Lecco e ora ha l'ambizione di qualificarsi come evento che coinvolge tutta la Regione. Credo che i fondi che vengono investiti per l'orientamento siano sempre ben investiti, perché è importante che i giovani siano aiutati a trovare la strada con cui meglio esprimono il loro talento".
Entusiasmo e soddisfazione anche da parte del presidente di Lariofiere, Fabio Dadati: "Il fatto di avere al nostro fianco Regione Lombardia con un assessorato così importante dà anche una risposta significativa ai giovani, al territorio e alle famiglie che guardano al post diploma. Sono circa 25mila le persone che ogni anno visitano gli stand di Young e trovano oggettivamente delle risposte. È senza dubbio un tema delicato, ed è bello che diventi una delle priorità che il territorio si pone".
- 17:45 - Università: giudici Milano, 'infettivologo Galli ha turbato concorso' ma non è reato
Milano, 14 ott. (Adnkronos) - Il processo ha fornito "piena prova del fatto che Massimo Galli abbia 'turbato' la procedura di selezione" per consentire al candidato Agostino Riva di ottenere il posto di professore di seconda fascia in Malattie cutanee, infettive e dell'apparato digerente. Una scelta 'in solitaria' che non configura il reato di turbativa d'asta - non applicabile ai concorsi pubblici -, ma quello di falso ideologico che è costato, lo scorso luglio, una condanna in primo grado a un anno e quattro mesi all'infettivologo Galli, ex direttore del reparto Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano.
In primo luogo, le intercettazioni "mettono chiaramente in evidenza - si legge nelle motivazioni della decima sezione penale presieduta da Antonella Bertoja - come il protagonista della vicenda in esame sia Galli, il quale riusciva ad ottenere dal Dipartimento l'indizione del bando e indirizzava in favore del suo allievo Riva l'intera procedura selettiva" a discapito dell'altro 'contendente' e collega Massimo Puoti, la cui domanda viene vissuta come un "disturbo". Le conversazioni tra i due imputati, Riva è stato assolto pienamente dalle accuse, dimostrano "l'intenzionalità" di uno dei volti dell'emergenza Covid a favorire l'allievo attribuendogli punteggi tali da farlo risultare primo. Per il collegio "ciò che è indubbio è che Galli, persona preposta alla procedura di selezione in qualità di presidente della commissione, abbia discusso, concordato, predisposto i criteri ed infine attribuiti i punteggi insieme al candidato della procedura stessa, ovvero Riva".
Il falso si configura perché un verbale "dà atto dell'esistenza di una riunione collegiale in via telematica in un certo giorno e orario e della attribuzione collegiale in quella sede dei punteggi ai candidati. Risulta invece documentalmente che tale attribuzione sia stata condotta esclusivamente, e in piena autonomia, da Galli e solo più tardi comunicata agli altri commissari". Secondo i giudici, "la figura del professor Galli e la sua vita dedicata alla cura e alla ricerca sono certamente meritevoli delle circostanze attenuanti generiche; tuttavia, proprio la sua fama, il forte ascendente culturale, la indubbia, spiccata personalità sono stati il mezzo attraverso li quale egli ha 'approfittato' dei colleghi commissari per gestire uti dominus - e unico dominus - la vicenda concorsuale in discussione".
- 17:39 - Antimafia: Fdi, 'da M5S pericolose farneticazioni'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Le dichiarazioni del M5S sono pericolose farneticazioni di chi sta dimostrando di aver perso la credibilità, il rispetto delle istituzioni e il buonsenso. Ci piacerebbe sapere come faccia il M5S ad avere queste inqualificabili certezze dal momento che mai e poi mai la Commissione antimafia si è prestata, e mai lo farà, a strumentalizzazioni politiche". E' quanto dichiarano i componenti di Fratelli d'Italia in commissione Antimafia.
"Detto questo, la domanda resta sempre la stessa: cosa avevano da dirsi di così tanto importante e segreto Natoli e Scarpinato al telefono? E perché avevano così tanta paura delle audizioni in corso? I paladini della privacy a giorni alterni dovrebbero rispondere a queste semplici domande prima di lanciare accuse senza senso e fuori da ogni logica democratica. Non fosse altro che basta andare in archivio per sapere che gli atti non sono depositati e quindi nessuno di noi ne ha potuto avere accesso, ma forse loro conoscono solo altri archivi", concludono gli esponenti di Fdi.
- 17:38 - Antimafia: M5S, 'dossieraggio su Scarpinato, Meloni e Colosimo nulla da dire?'
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - "Quella in corso ai danni di Roberto Scarpinato è una bieca operazione di delegittimazione, pericolosissima dal punto di vista democratico, fatta con i metodi del dossieraggio per sterilizzarlo, renderlo inoffensivo nella commissione Antimafia, così che non possa portare avanti in quella sede la nostra battaglia sulle verità scomode e per alcuni indicibili sulle Stragi del 1992-93, sul coinvolgimento di pezzi deviati dello Stato in combutta con esponenti dell'eversione neofascista". Così il Movimento 5 Stelle in una nota.
"Stanno circolando - prosegue il M5S - conversazioni private tenute tra Scarpinato e Gioacchino Natoli, un altro magistrato suo collega antimafia per decenni, che non hanno nessuna rilevanza penale, che nemmeno potevano uscire dall'archivio digitale del procuratore capo di Caltanissetta e che invece sono arrivate alla commissione Antimafia. Il centrodestra strepita da anni di violazioni della privacy, quando invece nessuna violazione è avvenuta dall'entrata in vigore della legge Orlando-Bonafede sulle intercettazioni. Ora invece con Scarpinato sta avvenendo non solo la violazione della privacy, ma anche quella dei suoi diritti di parlamentare garantiti dalla Costituzione. E' un caso che il quotidiano La Verità abbia dato notizia delle intercettazioni pochi giorni dopo che sono arrivate alla Commissione? Quali e quante altre fughe di notizie pilotate alla stampa per motivi politici si stanno preparando? La presidente Colosimo può garantire pubblicamente che nessun esponente politico della Commissione ha avuto accesso a queste carte, che nulla è uscito dal suo ufficio o uscirà in futuro? Questa diffusione colpisce anche il corretto svolgimento della Giustizia, dal momento che sono state diffuse informazioni idonee a compromettere il segreto delle indagini, come l'esistenza di una microspia collocata nello studio di Natoli di cui non si era a conoscenza. E' inoltre paradossale il fatto che potenzialmente i contenuti delle intercettazioni possano essere messi a disposizione di ben 50 parlamentari, mentre le indagini sono ancora in corso e neppure i difensori dell’indagato possono avere copia delle intercettazioni".
"Cosa ha da dire la presidente Meloni che si dipinge come vittima numero uno dei dossieraggi, denunciando l'attacco all'ordine democratico, di questo dossieraggio contro le opposizioni? Al dossieraggio di Striano e del bancario di Bari, entrambi oggetto di indagini, si aggiunge quello istituzionale ad opera del centrodestra contro Roberto Scarpinato? Sarebbe il secondo gravissimo caso dopo l'operazione di Delmastro e Donzelli, che hanno usato carte riservatissime sui colloqui dei detenuti sottoposti a 41-bis per infangare parlamentari delle opposizioni. La commissione Antimafia, storicamente l'avamposto della legalità, è diventata il luogo del killeraggio dei campioni dell'antimafia, della delegittimazione di due magistrati che in passato hanno indagato e mandato a processo esponenti del centrodestra stesso. Così come la commissione Covid è lo strumento istituzionale per attaccare in modo violento, scorretto e antidemocratico altri esponenti delle opposizioni", conclude il Movimento.