La nuova generazione sembra una Cactus in miniatura e strizza l’occhio al mondo crossover. Ma anche alla connettività e ai social network, grazie a una camera integrata nello specchietto retrovisore interno. Arriverà a novembre
Un po’ Cactus, un velo di Picasso, aria da crossover: la C3 approda alla terza generazione e si butta con decisione verso il genere automobilistico più in voga, sfruttando il pianale della Peugeot 208 per cambiare… “marcia” rispetto ad un passato pur ricco di successi. La nuova nata, che in Italia vedremo in strada solamente ad autunno inoltrato, esteticamente cambia dunque in forma profonda: il frontale si fa più sottile e distintivo, di lato spiccano gli Airbump presi a prestito dalla più grande Cactus, infine cambiano le dimensioni. E dunque le proporzioni.
Non soltanto cresce, infatti, la lunghezza, di ben 5 cm per arrivare a quota 3,99 metri di ingombro, ma pure la larghezza che con 2 cm supplementari traguarda la misura di 1,75 m: l’auto è decisamente più voluminosa e, con questo, altrettanto più spaziosa. Tanto più che il passo cresce di ben 9 cm (2,54 m totali), confidando anche sul bagagliaio ampliato (300 litri) per garantire abitabilità e accoglienza sensibilmente superiori rispetto al passato. C’è molto spazio anche per la personalizzazione, partendo dall’esterno dove sono disponibili ben tre tinte per il tetto (rosso, nero, bianco più quello in cristallo) da combinare a quelle della carrozzeria e delle protezioni laterali “pneumatiche”.
Internamente, l’abitacolo è ridisegnato ed anche qui spicca un arredo molto lineare, al tempo stesso ricercato nonché ispirato anch’esso a quello della Cactus. Tre i toni dell’allestimento, cui corrispondono altrettante combinazioni tra rivestimenti, tinte e finiture: si può spaziare dal molto fresco e colorato alle tonalità più scure e “seriose” (Urban Red, Metropolitan Grey, Hype Colorado), mentre oltre ai centimetri per i passeggeri crescono pure volume e numero dei vani portaoggetti. Potenziata, naturalmente, la tecnologia a disposizione per l’impianto di navigazione/infotainment, con display centrale tattile da 7” con ConnectNav e comandi vocali, cui si aggiungerà dal 2017 la connettività MirrorLink/Android Auto/Apple CarPlay.
Si potrà inoltre avere la ConnectedCam, micro camera integrata nello specchio retrovisore interno, dotata di Gps e memoria 16Gb: impiegabile per foto e video personali da condividere sui social, ma anche per registrare 30 secondi di un eventuale incidente, inclusivi dei dati di posizione. Tra gli altri ausili, saranno presenti assistente alla salita, avviso cambio corsia involontario, monitoraggio angolo cieco, chiamata soccorsi in caso di incidente, monitoraggio qualità dell’attenzione del conducente.
Le motorizzazioni saranno affidate alle unità PureTech benzina e BlueHDi diesel: le prime potranno contare su potenze di 68, 82 e 110 cv, mentre le unità a gasolio spazieranno tra 75 e 100 cv. Il cambio standard è previsto di tipo manuale, a richiesta ma solo a partire da qualche mese successivo al lancio, alcuni motori saranno combinabili alla trasmissione automatica EAT6.