Sembrava aver intrapreso un declino pressoché inesorabile, il Motor Show di Bologna, con un’edizione 2014 in tono fortemente dimesso e quella dell’anno passato addirittura saltata. Ma con il passaggio della manifestazione all’organizzazione diretta di BolognaFiere, la manifestazione cerca nuova luce proponendo davvero parecchio nei classici dieci giorni di apertura, dal 3 all’11 dicembre. Tutto confermato, dunque, per il classico appuntamento degli appassionati: come in passato, dedicato allo spettacolo dell’automobile e dei motori a tutto campo, ivi compresa la possibilità di approfondire novità tecnologiche, sistemi di connettività, sviluppi futuri delle quattro ruote. Con biglietto d’ingresso fissato in 22 euro (18 euro con prenotazione online) e diverse agevolazioni che saranno presentate più avanti.
Naturalmente, però, la riuscita del Motor Show si lega necessariamente anche alla classica parte di esposizione dei modelli di produzione, e qui – spiega il neodirettore Rino Drogo, in carica dallo scorso primo aprile – l’organizzazione “sta lavorando con grande impegno con le case automobilistiche per raggiungere la rappresentanza di almeno il 60-65% del mercato italiano, con una situazione confermata al primo di luglio pari al 52% del mercato”. Bocche cucite, per il momento, sulle marche che hanno già dato adesione al Motor Show, tuttavia è sicuro che non ci sarà il Gruppo Volkswagen con nessuno dei suoi marchi.
In compenso, parecchio altro è previsto per completare un programma che si annuncia sulla carta molto ricco e in grado di abbracciare praticamente tutto l’universo a quattro ruote. Si parte dall’imprescindibile “show” nell’ormai mitica Area 48 esterna, dedicata alle gare: sia di velocità, con Formula, GT, prototipi, Turismo, ma soprattutto rally col ritorno dell’indimenticato Memorial Bettega che avrà una folta partecipazione anche internazionale. È inoltre in trattativa avanzata la possibilità di ospitare direttamente al Motor Show la classica premiazione annuale dei Caschi d’Oro organizzata dal settimanale sportivo Autosprint.
Sempre in chiave dinamica, l’accordo con Carrara Fiere consentirà di offrire un’ampia area dedicata all’Off Road, realizzata in collaborazione con la FIF (Federazione Italiana Fuoristrada), dove testare numerosi modelli 4×4 di serie e su percorsi non troppo complicati; anche al comparto moto, sempre in ottica “off”, sono poi riservati diversi eventi sia nel Freestyle che nel Super Cross.
E’ prevista, infine, un’area riservata al Test Drive Experience, dove i visitatori potranno provare in prima persona i vari modelli, mentre un’altra sezione del polo fieristico sarà dedicata al mondo dell’usato con vasta esposizione di veicoli e possibilità di stipulare acquisto e trapasso direttamente in loco. All’auto d’epoca è a sua volta assegnato un intero padiglione che raccoglierà gli esemplari più prestigiosi, messi a disposizione da musei e collezioni private.