“All’ignoranza rispondiamo con i fatti. Con Marco Alessandro Giusta, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Torino e Alessandro Battaglia, responsabile Coordinamento Torino Pride”. E’ il recente post sul profilo Facebook del sindaco di Torino, Chiara Appendino, che ha voluto cancellare di persona svastiche e croci celtiche apparse su alcuni cartelloni del Torino pride, il gay pride in programma il 9 luglio, sostituendo i manifesti esposti in piazza d’Armi. Nel video postato sul social per sottolineare la condanna e rilanciare il tema dei diritti, insieme alla sindaca c’è l’assessore alle Pari opportunità Marco Giusta, già presidente di Arcigay Torino e coordinatore del pride

Articolo Precedente

Tav, Delrio: “Taglio di linee nuove per 60 km, risparmi per 2,6 miliardi”. Di Maio: “Ci copiano”. Pd: “Lavoro di un anno”

next
Articolo Successivo

Referendum riforme, Renzi: “Sono gli altri a personalizzarlo, ma fa a pugni con la realtà”

next