Prestazione gagliarda degli azzurri, ancora una volta imbattibili in difesa ma meno incisivi del solito in attacco. Decisivi gli errori dal dischetto di Zaza (entrato solo per tirare il rigore), Pellè e Bonucci
Non basta la personalità di Bonucci e il cuore di Parolo, le parete di Buffon e la corsa di Giaccherini. Contro la Germania la prestazione degli azzurri è ancora una volta largamente positiva, a livello collettivo ed individuale. E gli errori – quasi tutti dal dischetto – stavolta proprio non possono essere considerati un demerito. La nazionale di Antonio Conte va fuori a testa alta da Euro 2016.