Silvio Berlusconi sarà dimesso domani mattina dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove è ricoverato dallo scorso 7 giugno per un’operazione al cuore. La notizia arriva da fonti interne all’ospedale. L’indiscrezione è poi stata confermata dal medico personale dell’ex cavaliere, Alberto Zangrillo, che aveva inizialmente previsto almeno un mese di riabilitazione dopo l’intervento a cuore aperto effettuato il 14 giugno.
Il 79enne leader di Forza Italia è stato sottoposto alla sostituzione di una valvola aortica, intervento necessario dopo il malore accusato nelle ore in cui si votava per le elezioni amministrative. Diverse le visite ricevute dall’ex premier nella giornata. “Domani torna a casa, e questa è una bella notizia” ha detto Gianni Letta uscendo dall’ospedale milanese dove si è recato intorno alle 13 per una visita.”Sta abbastanza bene” ha confermato l’avvocato Niccolò Ghedini, che è rimasto con il suo assistito per tre ore.
Più cautela da parte della figlia Marina Berlusconi: “Sta abbastanza bene, sta recuperando, anche se i tempi di recupero per questa operazione sono piuttosto lunghi”. Concetto ribadito dall’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, arrivato al San Raffaele nelle stesse ore: “Il presidente Berlusconi, una volta rientrato a casa, dovrà affrontare un periodo di convalescenza”.
Berlusconi continuerà la riabilitazione nella sua villa di San Martino sotto la supervisione di un equipe medica guidata dal professor Alberto Zangrillo, anche se non si conoscono i tempi del completo recupero.