giaccherini come può 675Emanuele Giaccherini – Pippa di giorno, Giaccherinho di notte, il centrocampista del Bologna è una sorta di Dottor Jekyll e Mister Hyde formato pocket. È un vecchio pallino di Antonio Conte, già all’epoca della Juventus (l’allenatore si era arrabbiato assai quando Marotta lo aveva venduto al Sunderland), e in fin dei conti è una scommessa vinta. Senza Conte sarà difficile ripetersi (e magari anche solo essere convocato ancora). Miracolato o incompreso? Ronaldinho o Cotequinho? Forse non lo scopriremo mai. Ce ne faremo una ragione.

INDIETRO

Europei 2016, il contropagellone: da Spalman Conte a Oronzo Canà Tavecchio. Il voto di Thiago Motta? Ha i suoi tempi, arriverà entro i mondiali del 2018

AVANTI
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Italia-Germania, dopo i rigori si piange in diretta tv. Il cucchiaio mancato di Pellé e Zaza che sembra Fred Flinstone

next
Articolo Successivo

Europei 2016, contropagellone (più o meno definitivo): tra il ciuffo di Pellè e il pacco del Grande Match, provaci ancora David Guetta

next