“Non abbiamo mai chiesto un voto pro o contro il governo. Questa non sarà la mia riforma e neppure quella del parlamento, ma sarà la riforma di tutti i cittadini”. Inizia così l’opera di spersonalizzazione del referendum costituzionale del ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, intervenendo a un convegno organizzato dalla Cisl. La Boschi poi dice: “Il referendum è una bella tappa ciclistica di montagna di quelle difficili che, mi auguro, sia affrontata in modo pacato come questa mattina. Mi auguro che ci si alzi sui pedali per affrontare insieme le prossime tappe. Se sarà vinta – aggiunge – consentirà a tutti i cittadini di essere padri e madri costituenti”. Poi il ministro per evitare le domande, va a salutare la segretaria generale Cisl Annamaria Furlan e lascia la sala da un’uscita secondaria
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