Secondo Demos per Repubblica i favorevoli calano dal 50 di febbraio al 37, il no sale al 30. Per Renzi il quesito d'autunno assomiglia sempre più a un vicolo cieco. Indecisi al 33 per cento. Ma tra i favorevoli ci sono il 30 per cento di chi vota Cinquestelle e il 42 di chi vota Fi. I più "duri e puri" sono quelli di Sel e Fratelli d'Italia
Il sì crolla, ma è sempre in vantaggio. Il no aumenta, ma è ancora minoritario. Gli indecisi rappresentano ancora un terzo dell’elettorato (33%), un oceano di voti dal quale le due fazioni possono pescare a piene mani, se imposteranno bene la loro campagna elettorale. Di certo il referendum costituzionale per Matteo
Quanto abbia pesato l’atteggiamento del presidente del Consiglio sul referendum d’autunno lo spiega un altro quesito dell’istituto diretto da Ilvo Diamanti. Quel 37 per cento di sì, infatti, è la media del 53 per cento di chi esprime un giudizio positivo sul capo del governo e il 27 di chi invece esprime un giudizio negativo su Renzi (ma sostiene comunque il referendum). Questo apre uno scenario sul quale Renzi almeno a parole ha detto di confidare. Cioè: la conquista di voti che non siano dei partiti della maggioranza. E un margine, almeno sulla carta, c’è.
Tra chi si definisce elettore di Forza Italia, per esempio, il 42 per cento voterà sì al referendum, una quota superiore di chi è contrario (35 per cento, il 23 per cento è indeciso). Questo in contrasto con la linea politica recente di Silvio Berlusconi (anche se applicata da Renato Brunetta e pochi altri), ma in coerenza con l’inizio dell’iter legislativo al quale partecipò anche Forza Italia (anche collaborando al testo) che poi cambiò idea perché non era d’accordo nella scelta del presidente della
L’elettorato “più duro e puro” a sorpresa non è quello dei Cinquestelle. La quota di contrari più alta, infatti, si trova tra chi si dice elettore di Fratelli d’Italia (e il resto dei partiti di destra) o – all’estremo contrario – di Sinistra Italiana, Sel e gli altri di centrosinistra. In entrambi i casi si tratta del 45 per cento. In particolare la quantità di sì più bassa è proprio