“Questa tragedia ci interroga sul fatto che un diritto democratico come il trasporto pubblico non debba trasformarsi in un evento luttuoso”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, nell’informativa in aula alla Camera sul disastro ferroviario in Puglia. “Sulla tratta dell’incidente – ha detto Delrio – la circolazione dei treni è regolata telefonicamente, purtroppo quel sistema è oggi considerato tra quelli maggiormente a rischio“. E aggiunge: “Il binario unico non è però l’unica causa di rischio, quello che serve è la tecnologia. Anche i binari unici sono molto sicuri quando sono utilizzate tecnologie avanzate”. Poi, sul fronte degli stanziamenti Delrio spiega: “Circolano affermazioni profondamente strumentali, sbagliate e pericolose e cioè che la legge di Stabilità avrebbe dato fondi solo al Nord per il trasporto pubblico locale. Il contratto di programma – aggiunge – prevede 9 miliardi di euro destinato a tutta la rete nazionale e di questi 9 miliardi, 4 miliardi e mezzo sono per tecnologie di sicurezza e di questi una parte consistente per le reti a carattere regionale”. Poi l’annuncio: “Il governo ha deciso di stanziare ulteriori 1,8 miliardi di investimenti per le reti regionali non di competenza nazionale”