A produrlo è stata la società iberica Aqualia, coltivando alghe in stabilimenti di trattamento delle acque reflue. Il biometano è stato poi sperimentato su una Volkswagen Up! Ecofuel
Il metano? Ora si può anche ricavare dalle alghe. Ci sono riusciti gli spagnoli della società Aqualia, che nei loro stabilimenti nel sud della penisola iberica hanno messo a punto un procedimento per ottenere il biogas dalla lavorazione delle alghe coltivate in stabilimenti di trattamento delle acque reflue.
L’iniziativa, denominata “All-gas biogas project”, è nondimeno andata oltre la sola produzione del biometano. Si è infatti compiuta anche la fase due, ovvero quella della sperimentazione: il propellente è stato usato con successo per alimentare una vettura, specificamente la Volkswagen Up! Ecofuel.
“Per la prima volta un’auto è stata alimentata con biometano prodotto dalle alghe”, ha dichiarato il direttore tecnologia e innovazione di Aqualia Frank Rogalla, “ed è il culmine di un processo di ricerca durato cinque anni di cui siamo molto orgogliosi”.
Gli ha fatto eco il capo dell’Osservatorio Federmetano in Italia Dante Natali: “il nostro Paese ha grandi potenzialità per la produzione del biometano, che molto può fare per la riduzione dell’impatto ambientale della mobilità su strada”.