Pioggia e fango hanno allagato i terreni su cui erano piantate le tende. Alcuni ospiti scortati via in gommone. L'operazione, coordinata dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco, ha portato al ricollocamento di tutti i campeggiatori in alcune strutture ricettive del posto
Una forte ondata di maltempo ha costretto la Protezione civile della Puglia a evacuare 225 turisti, ospiti di due campeggi tra Rodi Garganico e Lido del Sole, in provincia di Foggia. Pioggia e vento si sono abbattute nella tarda serata di venerdì 15 luglio in alcune zone della Capitanata e in modo particolare sul promontorio del Gargano. Gli evacuati stavano nei camping “Serenella” e “Stella del sud“. Tra loro un gruppo di 84 persone provenienti dalla Repubblica Ceca.
Le intense piogge hanno allagato i terreni occupati dai campeggiatori, rendendo necessaria l’evacuazione. A Lido del sole l’acqua ha raggiunto anche il metro e mezzo di altezza e alcuni villeggianti sono stati allontanati dagli appartamenti con l’ausilio di gommoni. L’operazione è stata organizzata dai Vigili del fuoco, secondo un piano elaborato con la prefettura di Foggia. Dieci le squadre di vigili del fuoco che hanno effettuato oltre cento interventi per liberare abitazioni, box e scantinati invasi dall’acqua e dal fango.
La Protezione Civile e il Centro operativo comunale del comune di Rodi Garganico hanno provveduto a ricollocare tutti i turisti in diverse strutture della zona. Quarantadue persone sono state accampate presso la palestra della Scuola di secondo grado”Giovanni Falcone” del comune di Rodi, altri 183 sono stati divisi tra le strutture del posto che hanno comunicato la propria disponibilità.
La base aeronautica di Jacotenente ha fornito le coperte, la Sezione Protezione Civile ha recuperato le brandine e il Comune di Rodi Garganico ha provveduto ai viveri per i turisti sfollati. Ancora al lavoro ci sono gli uomini dei Vigili del fuoco, dei Carabinieri e del Corpo forestale dello Stato. “Il Centro Funzionale Decentrato e la Sala Operativa Unificata permanente, entrambi attivati in h24, – si legge in una nota – seguono l’evolversi della situazione”.