Jean-David Cattin è uno dei dirigenti di Generation Identitaire che definisce una “struttura politica che difende l’Europa e gli europei, lottando contro immigrazione e islamizzazione”. Il movimento della destra francese, che s’ispira alla Lega Nord, è diventato il punto di riferimento per centinaia di giovani. Non si definiscono razzisti, ma credono che una società multietnica e multirazziale sia per definizione violenta e conflittuale. E le loro posizioni sulla mattanza del lungomare di Nizza sono dure. “La gente è triste – sostiene il dirigente – ferita ed estremamente arrabbiata. Qualcuno ancora pensava che vivere assieme era possibile, ora possiamo accantonare quest’idea. Dobbiamo smettere di pensare a una società felice fatta di diversità. Questa roba non funziona e chi continua a parlarne è colpevole di complicità con la situazione attuale” di Cosimo Caridi e Lorenzo Galeazzi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione