Scontro durissimo tra l’ex deputato di Forza Italia, Carlo Taormina, e David Parenzo, nel corso de La Zanzara (su Radio24) sulla dinamica dell’omicidio di Fermo in cui Emmanuel Chidi Nnamdi, profugo nigeriano, è morto per aver reagito alle offese razziste di Amedeo Mancini, l’ultrà che dopo aver insultato la sua compagna definendola “scimmia africana”, gli ha sferrato un pugno provocandone la caduta che gli è stata fatale. Mentre è giallo sulla ritrattazione di Chinyere, la compagna di Emmanuel, (avrebbe parzialmente modificato la sua versione, precisando che sarebbe stato il compagno a lanciare contro Mancini il paletto della segnaletica stradale), l’ex deputato forzista dalla prima ora aveva scritto sui social network che Mancini aveva agito per legittima difesa, sollevando un polverone. “Se gli elementi che dobbiamo confrontare sono quelli virgolettati sulla stampa – dice Taormina – sicuramente è legittima difesa. Il solito immigrato violento, uno dei moltissimi immigrati violenti”. “Ha statistiche in mano? Ci sono statistiche dell’ufficio Taormina?”, ribatte contrariato David Parenzo innescando una furiosa polemica. “Il mio studio ha 40 anni di esperienza, lei è un povero imbecille oltre che uno stupido personaggio”, dice Taormina. “Ma a che titolo chiede indagini?”, domanda il conduttore. “Lei si faccia gli affari suoi, è un buffone e imbecille”, replica Taormina che chiude la telefonata