Ogni anno la valigia sembra sempre più stretta del necessario. I libri da leggere sono lì, una pila che traballa pericolosamente ma lo spazio sufficiente non c’è mai. A cosa possiamo rinunciare per portarci dietro un libro in più da leggere in spiaggia, sotto l’ombrellone, in treno o nella cuccetta di un caicco in alto mare, cullati dalle onde? Certo possiamo sempre portare una borsa in più, un bagaglio extra ma rischieremo sempre di rimpiangere l’unico titolo lasciato a casa, solitario sul tavolo del soggiorno. I gusti sono gusti e con oltre sessantamila novità in libreria tutto si complica ma ciò che conta è saper scegliere, magari portandosi dietro un libro per ogni genere amato, dal thriller al noir, dal romanzo duro e puro al caso editoriale, senza tralasciare un libro leggero e uno un po’ più impegnato. Siate giudiziosi – ma non troppo – prima di scegliere cosa portare con voi in vacanza e con un po’ di fortuna non ne abbandonerete nessuno lungo il tragitto per l’esasperazione di non riuscire a finirlo.
Luca D’Andrea, La sostanza del Male, Einaudi