A breve Scelta civica rischia di perdere un altro pezzo. Anche Valentina Vezzali starebbe infatti pensando di passare sotto l’Ala protettiva di Denis Verdini. La ex schermitrice, eletta nel 2013 a Montecitorio tra le file del partito dell’ex presidente del Consiglio Mario Monti, potrebbe presto seguire il viceministro dell’Economia, Enrico Zanetti, andando così a rinforzare il neonato gruppo “Scelta Civica verso Cittadini per l’Italia” che alla Camera riunisce gli ultimi fuoriusciti da Sc e, appunto, i verdiniani.
MAGNIFICI VENTI La compagine, nata giovedì scorso dalla frattura tutta interna agli ex montiani, conta già 14 componenti – dal fedelissimo di Zanetti, Mariano Rabino, ai verdiniani Ignazio Abrignani, Massimo Parisi, Giuseppe Galati e Luca D’Alessandro – e con l’ingresso della Vezzali salirebbe a 15. A Montecitorio, come noto, ne servono almeno 20 per formare un gruppo autonomo: un obiettivo tutt’altro che irraggiungibile vista la velocità con la quale Verdini e i suoi luogotenenti stanno portando avanti la ‘campagna acquisti’.
IN GUARDIA VERDINI Pochi giorni fa, del resto, nel Transatlantico di Montecitorio la Vezzali si era intrattenuta a colloquio proprio con D’Alessandro, uno dei deputati da sempre più vicini a Verdini (di cui in passato è stato anche capo ufficio stampa). Un conciliabolo che a questo punto farebbe presagire al possibile passaggio della più forte e famosa schermitrice italiana di sempre, portabandiera azzurra alle Olimpiadi di Londra 2012 nonché sovrintendente della Polizia di Stato, alla corte di Ala. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
INGRESSI SICURI Anche perché “per ora la deputata non ha assunto alcuna decisione – spiega lo staff della Vezzali contattato da ilfattoquotidiano.it – altrimenti lo avrebbe già comunicato ufficialmente”. Né una conferma né una smentita, a conti fatti. Ma dentro Ala raccontano un’altra versione. Un verdiniano della prima ora spiega che “è Enrico Zanetti che sta dialogando anche con diversi soggetti, non solo con la Vezzali”. Il che lascia dunque presagire nuovi e sicuri ingressi nel gruppo.