Oggi si aprono gli ordini della Giulia spinta dal motore 2.0 benzina turbo da 200 cavalli, abbinato al cambio automatico a otto rapporti e naturalmente alla trazione posteriore. Tale versione è disponibile solo sugli allestimenti Giulia e Super, e il prezzo di listino parte da 40.500 euro.
La gamma della “neonata” di casa Alfa si va dunque arricchendo pian piano di soluzioni alternative. In particolare, questo propulsore è un quattro cilindri in linea tutto in alluminio che ha una coppia massima di 330 Nm a 1.750 giri: può contare su attuazione elettroidraulica delle valvole MultiAir, sistema di sovralimentazione “2-in-1” e iniezione diretta ad alta pressione da 200 bar.
Oltre al motore, poi, sono anche disponibili altri pacchetti di personalizzazione. Si chiamano Lusso Quercia e Lusso Noce e prevedono sedili in pelle pieno fiore in 4 colori (Nero, Beige, Tabacco e Rosso), plancia e pannelli porta rivestiti in pelle, sedili anteriori riscaldati con regolazione elettrica a 8 vie, volante riscaldato, inserti in vero legno di Quercia o Noce su plancia, tunnel centrale e pannelli porta, cornice cristalli esterna cromata e specchi retrovisori esterni elettrici.
Intanto, c’è da registrare che nel mese di giugno in Italia sono state vendute 800 Giulia (nona nella top ten del segmento D), il che ha contribuito alla buona performance del marchio Alfa Romeo sempre del mese scorso. Più in generale, i primi sei mesi dell’anno si sono chiusi con 19 mila vendite, il 9,7% in più rispetto al primo semestre 2015. Ancora lontano dai target dichiarati, ma in crescita.