Nella carneficina al McDonald’s e poi al centro commerciale "Olympia" sono state uccise nove persone. Tra loro tre ragazzi di origine turca, altri tre kosovari e un cittadino greco
Il ragazzo che ha salvato la sorella dagli spari del killer. Le due amiche di 14 anni che hanno trovato la morte di fronte al Mc Donald’s. Il ventenne che era andato al centro commerciale per un drink. Tre ragazzi di origine turca, tre kosovari, un greco. Tutti giovani o giovanissimi, oltre a una signora di 45 anni. Sono loro le vittime della strage di Monaco compiuta da un 18enne di origine iraniana, nato e cresciuto in Germania che, è questa al momento l’ipotesi più credibile, voleva vendicarsi per gli episodi di bullismo subiti durante l’adolescenza. E ad essere uccisi dalla sua follia sono stati per lo più suoi coetanei. Tra le nove vittime dell’attacco al McDonald’s e poi al centro commerciale “Olympia”, ha detto il capo della polizia di Monaco Hubertus Andrae, ci sono cinque minorenni. Una di 19, una di 20 e una di 45. I morti erano tutti “residenti a Monaco“, ha aggiunto.