Dopo Fiat Chrysler, Cnh e Ferrari, anche la cassaforte della famiglia Agnelli si sposta verso Amsterdam. Il cda ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione nella società olnadese Exor Holding
Dopo Fca, Cnh e Ferrari, anche Exor, la holding della famiglia Agnelli, trasferisce la sede in Olanda. Il consiglio di amministrazione ha approvato il progetto di fusione transfrontaliera per incorporazione di Exor in Exor Holding, società olandese interamente controllata da Exor. La cassaforte degli Agnelli resterà quotata a piazza Affari.
L’operazione, che ha come obiettivo “una struttura societaria più semplice, che risponda meglio al crescente profilo internazionale della società e dei suoi business”, è stata approvata dal consiglio di amministrazione riunitosi oggi a Torino sotto la presidenza di John Elkann. L’azionista di controllo di Exor, Giovanni Agnelli & C. Sapaz, che detiene il 52,99% del capitale di Exor, ha confermato pieno sostegno all’operazione.