Secondo l'associazione, le segnalazioni sono "numerosissime". In caso di errore, si può pagare solo la quota energia. Se l'utente ha già fatto il versamento, potrà chiedere il rimborso della quota non dovuta, anche se la procedura deve essere ancora fissata con un decreto che uscirà ai primi di agosto
Il canone Rai in bolletta è arrivato anche a chi non ha la tv. La denuncia arriva dalla Federconsumatori, secondo cui sono “numerosissime” le segnalazioni degli utenti che, pur avendo presentato la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo nei termini previsti, si sono visti recapitare una bolletta che comprende anche 70 euro di canone. Altro errore estremamente diffuso, secondo l’associazione, è l’addebito di 70 euro anche a coloro che hanno presentato la dichiarazione di non detenzione nel periodo compreso tra il 16 maggio e il 30 giugno, a cui dovrebbero essere invece addebitati solo 51,03 euro.
L’associazione comunica in una nota che è possibile pagare la sola quota energia, secondo le modalità stabilite dal gestore. Se, invece, il pagamento è stato già effettuato, si può chiedere il rimborso del canone non dovuto, seguendo una procedura che deve essere ancora definita. A questo proposito Federconsumatori ricorda che si attende un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, che dovrebbe essere emanato entro il 4 agosto.
“E’ evidente che la macchina burocratico amministrativa si sta muovendo all’insegna della lentezza e dell’inefficienza”, afferma il presidente, Rosario Trefiletti. “Le problematiche che si stanno verificando -aggiunge- erano perfettamente prevedibili e questo rende ancora più inaccettabile una situazione i cui costi si ripercuotono sui cittadini”.