“Dobbiamo stare in allerta, lavoriamo per prevenire ogni possibile attentato, ma non possiamo ritenerci al riparo al 100%”. Così il comandante generale dei carabinieri, Tullio Del Sette, ha risposto ai cronisti a margine della cerimonia di chiusura dell’anno accademico della Scuola ufficiali dell’Arma. Il generale ha sottolineato che, per far fronte alla minaccia terroristica, si sta lavorando “sia sul piano informativo che su quello preventivo” ed ha ricordato come è in costante aggiornamento il dispositivo che riguarda il possibile intervento delle forze speciali. “Gis e Nocs – ha detto – sono preparati per ogni esigenza”. Senza dimenticare che l’Arma, così come la polizia, ha costituto dei reparti di pronto intervento antiterrorismo “in grado di intervenire in ogni circostanza”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione