Calcio

Higuain, De Laurentiis: “Sei una persona falsa, non prendere per il culo Napoli”

Non si è fatta attendere la replica del presidente partenopeo all'attacco del Pipita diretto al numero uno della squadra campana durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo numero nove della Juventus. Il produttore cinematografico risponde su Twitter: "Se il signor Gonzalo Gerardo era indispettito così tanto dalla mia presenza, ha impiegato molti anni per capirlo. Forse è un ottimo attore, ma non credo, io di attori me ne intendo"

“Sei una persona falsa, non prendere per il culo Napoli“. Non si è fatta attendere la replica di Aurelio De Laurentiis, presidente del club azzurro, all’attacco di Higuain diretto al presidente partenopeo durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo numero nove della Juventus. Il patron partenopeo ha replicato al Pipita con una lettera pubblicata sul sito internet del club. “Se il signor Gonzalo Higuain era così indispettito dalla mia presenza, ha impiegato molti anni per capirlo, a meno che non sia una persona falsa o un ottimo attore. Ma escluderei quest’ultima possibilità: di attori me ne intendo”.

Il numero uno del Napoli ha risposto su Twitter – Dopo le accuse ricevute dal suo ex bomber, capace di realizzare il record di reti in Serie A in un’unica stagione. “Cari tifosi del Napoli, cari appassionati di calcio, ho letto le dichiarazioni di Gonzalo Gerardo Higuain nella conferenza stampa organizzata dalla Juventus e vorrei soffermarmi sulla parte nella quale – ha scritto De Laurentiis – dopo aver detto che la Juventus è una grande famiglia e lui è felice di indossare la maglia bianconera, afferma che il motivo per cui ha deciso di andare in quella squadra sarebbe colpa mia. Ho riflettuto a lungo se queste affermazioni meritassero una risposta, essendo facilmente chiaro a tutti quale sia la verità. Alla fine ho pensato che qualcosa era meglio dire, così, a futura memoria”. “Abbiamo trascorso molto tempo insieme, anche recentemente, ad esempio un’intera giornata alla Commissione Disciplinare di Roma non più tardi del 15 aprile scorso, per cercare di rimediare alla squalifica di 4 giornate che aveva avuto nel pieno della lotta scudetto. Vi assicuro – scrive il patron del Napoli – che quel giorno Gonzalo era molto sereno e non mostrava alcuna insofferenza nei miei confronti, come possono testimoniare le persone che erano con noi”.

De Laurentiis contro l’entourage del giocatore – “Come mai il suo procuratore non ha mostrato insofferenza quando ci siamo incontrati per discutere del rinnovo, ed è successo spesso nell’ultimo anno? Se fossero stati così intolleranti alla mia presenza – ha scritto il produttore cinematografico – non avrebbero passato ore a discutere di soldi, molti soldi, con grande interesse e disponibilità”. “Non ha una certa vergogna il suo procuratore quando dice che la squadra nella quale giocava, che lo ha messo nella condizione di segnare 38 gol, non era all’altezza? Non ha vergogna di dire – ha attaccato ancora il patron azzurro – in pratica, che i compagni di Gonzalo erano scarsi, visto che il Napoli è stata la squadra che ha avuto il maggior numero di occasioni da gol in Italia, condizione fondamentale per consentire a un attaccante di segnare molti gol?”. “Cercare di spiegare che il suo passaggio nella nuova famiglia sia colpa mia, è mancare di rispetto ai napoletani. Se Higuain avesse letto la storia di Napoli – ha precisato De Laurentiis – scoprirebbe che questa città è stata l’unica a liberarsi da sola dai nazisti, prima ancora dell’arrivo degli americani, che trovarono la città già liberata quando vi entrarono. Questo popolo lo si può tradire se non si ha vergogna, ma non prendere per il culo” ha concluso.

“Il presidente ci aveva promesso che nessuno avrebbe pagato la clausola” – “Saremo sempre grati a Napoli e ai suoi tifosi, sono stati tre anni bellissimi in cui Gonzalo ha fatto di tutto per segnare e fare felice i tifosi. Però il rapporto con De Laurentiis si era deteriorato e l’unica soluzione era andar via”. Lo ha detto Jorge Higuain, il papà del calciatore argentino, intervenuto nel corso del programma radiofonico locale El Exprimidor. “I grandi club in Europa pagano quello che si deve pagare per arrivare ai grandi giocatori e così ha fatto la Juve per prendere Gonzalo”, ha aggiunto come riportato da vari media argentini. Jorge ha inoltre chiarito ancora i rapporti del figlio con De Laurentiis: “Il presidente del Napoli ci aveva detto che nessuno sarebbe venuto a pagare quella clausola, e invece così è stato. Per loro la cosa peggiore è che a pagarla è stata la Juve. So che i tifosi a Napoli non l’hanno presa bene, ma c’è stato il pagamento di una clausola e questo è quanto”.

Del Piero saluta l’arrivo del Pipita – “Ciao Pipita Higuain, benvenuto alla Juventus. E grazie per le belle parole. Ti auguro il meglio. Vamos!”. Lo scrive su Twitter l’ex capitano della Juventus, indicato ieri come suo idolo bianconero dal neo acquisto argentino.