Matteo Salvini, leader della Lega Nord, ha dato il via alla propria vacanza culturale. Destinazione scelta? Niente poco di meno che Milano Marittima, località romagnola nella quale Salvini aveva già trascorso le vacanze l’anno scorso. Qui, il leader del Carroccio ha potuto constatare in prima persona che le spiagge sono sicure e controllate, come ha subito comunicato in un tweet.
Dopo le proteste della Lega e di tantissimi cittadini, quest’anno le spiagge di Milano Marittima sono controllate. pic.twitter.com/TToHMKcyyb
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 31 luglio 2016
Quindi, completati i controlli di sicurezza sulla battigia, l’agenda di Salvini è stata dedicata agli incontri istituzionali, tutti andati in scena al “Papeete Beach“, la nota discoteca sulla spiaggia romagnola. È qui, infatti, che il segretario ha incontrato un alleato di Forza Italia: il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti. Un summit politico vista mare con tante di foto ricordo in compagnia della vocalist.
Tutto questo avviene pochi giorni dopo l’incarico affidato a Stefano Parisi da parte di Silvio Berlusconi, ovvero la riorganizzazione del centrodestra. La scelta è stata molto criticata da Salvini, che non vorrebbe Parisi come alleato in quanto “sostenitore dell’euro e della Clinton“. Improbabile, però, che tra un mojito e una birra il leader del Carroccio abbia toccato l’argomento con Toti. Tuttavia l’occasione per parlarne è arrivata sul palco della “Festa Nazionale Lega Nord Romagna“, dove entrambi hanno preso le distanze da Parisi.