Via degli Dei: da Bologna a Firenze in 130 km
Gli Etruschi la percorrevano secoli fa per garantirsi un collegamento tra Fiesole e Felsina, in pianura Padana. I Romani, che sui resti di Felsina nel 189 a.C. fondarono la colonia di Bononia, la trasformarono nella Flaminia Militare, una strada lastricata che permetteva di attraversare l’Appennino Tosco-emiliano e che rimase in uso come semplice mulattiera anche nel Medioevo. È alla fine degli anni Ottanta però che la Via degli Dei è stata riscoperta dall’escursionismo, fino a diventare vero e proprio polo di attrazione qualche anno fa, dopo una pubblicazione dedicata di Wu Ming 2. Da allora l’itinerario di 130 chilometri, che prende il nome dai luoghi che attraversa, tra cui Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis o monte di Giove) e Monte Venere, è uno dei percorsi più praticati a piedi o in mountain bike nell’Appennino e attira turisti da tutta Europa. Un modo alternativo per andare da Bologna a Firenze, che richiede dai 4 ai 6 giorni di cammino.