Nella zona dell'obitorio dell'ex ospedale Campo di Marte una barelliera è stata cosparsa di liquido infiammabile e incendiata. Fermata una persona dalla polizia che però nega ogni responsabilità
Aggredita, cosparsa di un liquido infiammabile e data alle fiamme. È quello che è successo ad una donna di 46 anni, intorno alle ore 13 di martedì 2 agosto, nella zona dell’obitorio dell’ex ospedale Campo di Marte di Lucca. La donna, che si chiama Vania Vannucchi e da febbraio scorso lavorava come operatrice sociosanitaria all’ospedale Cisanello di Pisa, sta lottando per sopravvivere. E’ separata e l’ex marito lavora a Firenze. Dopo alcune ore d’interrogatorio, la polizia ha arrestato Pasquale Russo, 46 anni, ex collega della donna: è accusato dell’aggressione nonostante abbia negato tutto.
Alcuni operai che lavorano nella zona hanno sentito le urla e sono usciti con secchi d’acqua e coperte per spegnere il fuoco. Sul posto sono subito intervenuti anche i vigili del fuoco, un’ambulanza e l’elisoccorso Pegaso che ha trasferito la 46enne in gravissime condizioni al centro grandi ustionati di Pisa.
La polizia, intervenuta con la squadra volanti, ha avviato le indagini per ricostruire il grave episodio e per cercare il responsabile dell’aggressione. Secondo il Tirreno, una persona è stata già fermata dalla Squadra mobile diretta dalla dottoressa Silvia Cascino: ascoltata, ha negato ogni responsabilità. “Una scena terrificante: bruciava e chiedeva aiuto. Spegnere le fiamme è stato difficile”, ha detto uno dei soccorritori, spiegando anche che la donna gridava anche il nome di un uomo, indicato come l’aggressore. Secondo gli inquirenti, si tratta proprio di Russo, che lavora per una cooperativa che svolge servizi per l’ospedale di Lucca, dove lavorava Vannucchi.
Sia l’uomo che la donna sono arrivati sul posto con le rispettive automobili: non è escluso dunque che i due si fossero dati appuntamento. Dalle prime testimonianze, però, è emerso che l’aggressore si sarebbe presentato con una tanica di benzina, subito versata addosso alla vittima mentre questa stava scendendo dall’auto. A quel punto la donna ha cercato di fuggire ma l’uomo è riuscito a darle fuoco per poi darsi alla fuga. Tutte accuse che però vengono negate da Russo, interrogato per tutto il pomeriggio: l’uomo, però, ha un’ustione su un braccio. L’ipotesi che gli investigatori stanno seguendo è che Vania Vannucchi e l’uomo interrogato avessero avuto in passato una relazione e che ciò possa essere all’origine di quanto accaduto oggi.