L’arciere azzurro si dice pronto per Rio dopo l’oro a squadre conquistato ai Giochi di Londra
- 2 Agosto 2016
Olimpiadi Rio 2016, Nespoli (arco): “Pronto e più maturo per Rio”
La Playlist
- 17:53 - Siria: Terzi (Fdi), 'atroce attacco 7 ottobre si è trasformato in boomerang'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - “La caduta di Assad è un elemento di fondamentale importanza per la Siria e per tutto il Medio Oriente. La fine del regime siriano segna un forte ridimensionamento della Russia e in Africa in conseguenza delle serie difficoltà logistiche che si creano con il porto di Tartus e la base di Khmeimim, e delle capacità di influenza politica e di credibilità del regime iraniano". Lo dichiara al Tgcom24 Giulio Terzi, senatore di Fratelli d'Italia.
"È significativo che tale cambiamento sia stato direttamente originato dall’attacco del 7 ottobre 2023 contro Israele, in gran parte orchestrato dall’Iran e dai suoi tentatoli in Medio Oriente. Infatti, se non ci fosse stata la reazione israeliana al massacro compiuto da Hamas, con il necessario beneplacito iraniano, il conflitto non avrebbe investito e in gran parte neutralizzato le capacità offensive dell’Iran e dei suoi proxies attraverso i quali da anni si articola l’aggressione iraniana contro Israele. Dopo Hamas e Hezbollah vediamo infatti, proprio in queste ore, come Israele stia attaccando gli Houthi per contrastare anche in Yemen l’offensiva iraniana".
"In questo senso, la tregua proposta a Gaza, con l’evidente indebolimento dell’Iran, sembra più vicina nella misura in cui Hamas, come Hezbollah in Libano, non può essere più sostenuta come in precedenza da Teheran. Il quadro mediorientale è profondamente mutato, con tensioni che sembrano gradualmente allentarsi. Una Siria senza Assad, sia pure con le incognite che derivano da un quadro in rapido mutamento ed una molteplicità di forze in campo, rappresenta un potenziale elemento di stabilità al quale possono contribuire i principali Paesi europei e, sia pure con le sue ambiguità, la stessa Turchia, Paese membro dell’alleanza atlantica. L’atroce attacco del 7 ottobre si è da tempo trasformato in un boomerang su ampia scala per chi l’ha perpetrato e per quanti l’hanno attuato e sostenuto".
- 17:33 - Manovra: Bonelli, 'governo taglia scuola e sanità ma mette mld per armi e Ponte Stretto'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - "Questa è la manovra economica dello Sceriffo di Nottingham. Portano l’età pensionabile nel pubblico impiego a 70 anni. Tagliano i servizi sociali, la scuola, la sanità, il trasporto pubblico ma riescono a trovare 15 miliardi di euro per realizzare il ponte sullo stretto di Messina e trovare altri miliardi di euro per aumentare le spese in armamenti. Una manovra iniqua dal punto di vista sociale e ambientale”. Così Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce nazionale di Europa Verde.
- 17:32 - Carceri: Ascani, 'da governo stop propaganda, impegno a tutela dignità umana'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - "Aprire un varco per la speranza nei luoghi di reclusione, che non devono essere buchi neri delle nostre società, ma, come prevede la Costituzione, spazi di autentica rieducazione. Una Porta Santa che apre i nostri sguardi, che ci fa vedere dove troppo spesso non vogliamo vedere". Lo dichiara Anna Ascani del Pd.
"Quest’anno 88 detenuti si sono tolti la vita in carcere. E a loro si aggiungono 7 appartenenti alla Polizia Penitenziaria. Persone costrette a subire la drammatica realtà di un sovraffollamento inaccettabile, quasi al 133%. Il governo italiano, a cominciare dal ministro Nordio, ieri in prima fila a Rebibbia, smetta di produrre decreti propaganda e si impegni a investire per tutelare la dignità umana nelle carceri e costruire reali percorsi di reinserimento sociale".
- 16:52 - Manovra: Borghi (Iv), 'dimissioni Liris fatto straordinario'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - "Come giustamente hanno fatto rilevare le colleghe Paita e Musolino, le dimissioni del relatore alla legge di bilancio rappresentano un fatto straordinario, che denota lo stato delle relazioni tra governo e parlamento e le tensioni nella maggioranza. Certo, se fossero state date prima, saremmo stati in presenza di un fatto politico di primo livello. In ogni caso, il significato attribuito a questo gesto di evitare la mortificazione del Parlamento per il futuro e’ un dato da sottolineare, e da classificare come gesto coraggioso visti gli standard di questi anni a destra, che impone al governo una pronuncia chiara e un impegno formale per il prossimo anno". Lo dice il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato in una nota.
- 16:41 - **Governo: Renzi, 'nel 2024 da Meloni meno conferenze stampa di Putin, perché rinvio?'**
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - "Nell’anno solare 2024 Giorgia Meloni ha fatto meno conferenze stampa di Vladimir Putin. È un fatto molto triste per la qualità dell’informazione italiana ma nessuno dice nulla. Nelle vacanze di Natale è consuetudine che il Presidente del Consiglio tenga la tradizionale conferenza stampa di fine anno". Lo scrive Matteo Renzi sui social.
"Non sono chiari i motivi per cui Giorgia Meloni abbia deciso di rinviare anche questo appuntamento: cosa ha da fare di così fondamentale in questi giorni per non incontrare la stampa come hanno fatto tutti i premier che l’hanno preceduta?".
- 16:41 - Iran: Bergamini, 'subito libertà a Cecilia Sala e diritto a svolgere suo lavoro'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - “In queste ore seguiamo con grande apprensione la vicenda dell’arresto a Teheran di Cecilia Sala e siamo vicini a lei e alla sua famiglia. Sosteniamo il lavoro del ministro degli Esteri Antonio Tajani e di tutto il Governo, che stanno mettendo in campo il massimo impegno e la massima cura affinché Cecilia venga liberata in tempi brevissimi. Si tratta, infatti, di una giornalista che stava svolgendo il suo lavoro in maniera del tutto lecita. Chiediamo quindi al Governo iraniano che al più presto le siano riassicurati la libertà e il diritto a svolgere la propria professione”. Lo afferma Deborah Bergamini, responsabile Esteri e vicesegretaria nazionale di Forza Italia.
- 16:39 - Ferrovie: sindaco Cosenza scrive a Mattarella, 'Alta velocità indispensabile per Calabria'
Roma, 27 dic. (Adnkronos) - Il sindaco Franz Caruso ha chiesto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un intervento urgente a favore della realizzazione dell’Alta Velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, ritenendo l’infrastruttura indispensabile per lo sviluppo della Calabria, del Mezzogiorno e del Paese. L’istanza è stata formulate dal sindaco Franz Caruso in una lettera, non solo nella sua qualità di Primo Cittadino di Cosenza, ma anche in nome e per conto del Comitato tecnico/politico, composto da numerosi altri Sindaci e Amministratori locali, nonché da tecnici competenti in materia ferroviaria e Docenti Universitari di riconosciuto prestigio, anche loro interessati a promuovere la realizzazione dell’Av Salerno- Reggio Calabria.
“Per come da Lei sostenuto, Signor Presidente- scrive Franz Caruso nella missiva indirizzata al Capo dello Stato - in occasione della seconda edizione della Fiera Let Expo, anche io sono fermamente persuaso che il settore della mobilità, dei trasporti e della logistica “è elemento essenziale nella crescita”. In Calabria, però, questo comparto versa in forte criticità per via di un obsoleto sistema di collegamenti infrastrutturali che si identificano non solo con la E90 (SS106 ionica) conosciuta come la “Strada della Morte”, ma anche con le trasversali di collegamento strategico dei due litorali con l’A2. Soprattutto, però, la nostra Calabria ha impellente necessità di vedere realizzata e completata una nuova linea ferroviaria Av Salerno- Reggio Calabria. Quest’ opera, che ricucirebbe finalmente l'Italia, era stata già decisa e finanziata nel 2021con oltre 9 miliardi di euro rinvenienti dal Fondo Complementare, ma che sembra sparita dai programmi del governo e di Fs, nonostante lo studio di fattibilità elaborato di recente dalle stesse Rfi e costato ben 30 Milioni di euro. Oggi, infatti, si parla di nuove proposte progettuali di cui non c'è traccia sui documenti ufficiali, che andrebbero nuovamente a penalizzare gran parte dei cittadini calabresi, specie sul versante ionico della provincia cosentina con ferrovie ancora non elettrificate e che ci portano a dubitare della concreta volontà di conseguire l’Av anche in Calabria. Ciò in quanto sono convinto che non si possa rinunciare all’Alta velocità che attraversi un percorso interno e che metta a sistema le località principali del territorio per valorizzare peculiarità e caratteristiche, ma che sia anche il più possibile baricentrico tra la fascia ionica e tirrenica, essenziale per ricucire in modo stabile l’estremo sud del paese con il contesto europeo e nazionale. Inutile evidenziare che lo stesso Ponte sullo Stretto, senza una linea ferroviaria ad Alta Velocità di ultima generazione, verrebbe fortemente depotenziato e depauperato, sia sotto il profilo strategico che trasportistico.
“Signor Presidente- conclude Franz Caruso - l’Alta Velocità ferroviaria è indispensabile per modernizzare e rendere competitiva la Calabria che, grazie alla posizione geografica che ricopre nel Mediterraneo, può aspirare legittimamente ad essere protagonista nei rapporti euro-mediterranei, sfruttando i nuovi assetti economici che si stanno delineando verso l’Africa ed il Medio-Oriente. In modo veramente accorato, Le chiedo, pertanto, di sostenere questa nostra giusta velleità di crescita e di progresso, scongiurando che siano dirottate altrove le già insufficienti risorse messe a disposizione e che, anzi, venga fin d’ora programmato un piano di finanziamento pluriennale che consenta nei tempi tecnici strettamente necessari di realizzare l’opera”. Il sindaco Franz Caruso ha scritto anche al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, ed al Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini.