Webstar argentina, madre di quattro figli, tre di Maxi Lopez, uno di Icardi, prima procuratrice a finire tra i top e ad avere una gallery su Google immagini di quelle che Serse Cosmi avrebbe permesso ai suoi calciatori come premio per una vittoria, ai tempi in cui allenava il Genoa
Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. Chissà quante volte avete sentito queste parole. A volte, neanche troppo raramente, succede che anche dietro un uomo inspiegabilmente considerato grande ci sia una grande donna, e che proprio parte di quella considerazione malriposta sia merito della donna in questione. Fine piccola premessa.
Il mondo del calcio è un mondo maschile. E con questa seconda banalità, in effetti, potremmo davvero aver fatto il pieno per un bel pezzo. Chiaro, il calcio è uno sport praticato professionalmente quasi esclusivamente dagli uomini, in Italia e nel mondo, e uomini sono buona parte degli addetti ai lavori, che si tratti di allenatori, arbitri e giornalisti. Per non dire degli agenti dei calciatori: su oltre milletrecento, per la precisione milletrecentocinquantotto, solo cinquantasei sono agenti donne, e nessuno di calciatori considerati top player. Così è stato almeno fino a oggi. Fine seconda piccola premessa.
Da oggi, nel calcio italiano c’è una agente donna capace di muovere numeri considerevoli. Una grande donna che sta dietro un uomo abbastanza incredibilmente considerato un grande. Il suo nome, lo avrete capito, è Wanda Nara, la Kim Kardashian del calcio italiano: tanto è stata capace la signora West di “rompere la rete”, tanto lo è la signora Icardi di “rompere il mondo del calcio italiano”. Sono ormai settimane che è lei a tenere in scacco il pallone nazionale, giocando come il topo col gatto, e ci scuserete se non viriamo al femminile gli animali in questione, con Inter e Napoli. Dell’Inter, Mauro Icardi è non solo campione, ma anche capitano. Chiaro, essere campione di una squadra al momento piuttosto marginale non è che sia di per sé un vanto, ma nei fatti Icardi ha acquistato nel mercato un valore considerevole, anche e soprattutto per merito della popputa e bionda procuratrice che, incidentalmente, è anche la sua compagna.
A interessarsi del capitano e campione dell’Inter è il Napoli di De Laurentis, fresco vedovo di Gonzalo Higuain, l’uomo del grande tradimento. Anche questa è storia stranota, Higuain ha mollato i partenopei per volare a Torino, chez Juventus, compiendo quello che nel calcio moderno è un gesto comune, quotidiano, ma che in realtà è stato letto come un tradimento paragonabile a quello di Badoglio (se siete un filo fascisti, si intende). Archiviato Higuain, di cui si vede nei social esiste già in commercio un pregevole scovolino, segno che i tifosi del Napoli l’hanno presa decisamente bene, ecco che sul piatto viene posto il nome di Icardi, magicamente diventato un campione capace di dar vita a aste e trattative. In realtà al centro di dette aste e trattative si è posta lei, la webstar e modella mignon (mignon come altezza, perché quanto a forme direi che Wanda Nara è assai poco mignon), prendendo metaforicamente De Laurentis per la collottola, e al tempo stesso spingendo l’Inter a tentare l’intentabile. Nuova di questo mondo di uomini, Wanda Nara ha gestito il tutto esattamente come una Kim Kardashian in potenza, usando i social, Twitter in testa, per lanciare messaggi a chi di dovere. Arrivando al punto di ottenere da De Laurentis la promessa di avere un ruolo di protagonista in un prossimo Cine-panettone, come in passato nessuna moglie di, si trattasse della signora Shevchenko, che spinse il campione ucraino al Chelsea, o la signora Zidane, che spinse l’asso francese a Real Madrid, era mai riuscita a fare.
Quindi sono settimane che le trattative avvengono su due tavoli, quelli ufficiali del calcio mercato, e quelli virtuali della rete. Con notizie, smentite, tweet, tweet cancellati, e su tutto lei, Wanda Nara, che dopo aver mandato in tilt Maxi Lopez in una delle telenovele più clamorose del nostro calcio, con Icardi che le ha fatto la dichiarazione su Twitter, le foto intime pubblicate a breve giro di posta e tutto il resto, ora si sta divertendo a confondere presidenti e calciatori. Se, come sembra dalla notizia di un appartamento acquistato dalla coppia a Posillipo, notizia delle ultime ore che, c’è da scommettere, proprio da Wanda Nara è partita, Icardi finirà per diventare il nuovo campione del Napoli, pronto a sostituire nei cuori dei tifosi partenopei Higuain, tutto il merito dell’operazione va ascritto alla sua compagna e procuratrice, una che per essere la classica maggiorata bionda senza arte ne parte ha ben capito come tenere gli uomini, i calciatori, prima, e i presidenti poi, nel palmo di una mano.
Sarebbe semmai da ragionare sul perché una squadra come il Napoli e la sua tifoseria si può permettere un processo sommario a Gonzalo Higuain per alto tradimento, ma poi non si fa scrupolo di fare la corte e soffiare sotto il naso il capitano di un’altra squadra, come Icardi. Nel mentre godiamoci il transito nel magico mondo del calcio di Wanda Nara, webstar argentina, madre di quattro figli, tre di Maxi Lopez, uno di Icardi, prima procuratrice a finire tra i top e ad avere una gallery su Google immagini di quelle che Serse Cosmi avrebbe permesso ai suoi calciatori come premio per una vittoria, ai tempi in cui allenava il Genoa, se vi pare poco.