Cinema

Festival Locarno, edizione “poetica e politica”: 17 film in concorso

Pardo d'onore riconosciuto ad Alejandro Jodorowsky. Stefania Sandrelli sarà invece premiata con il Leopard Club Award 2016. L’attrice proprio quest’anno ha festeggiato 70 anni e 55 di carriera

Poetica e politica. Carlo Chatrian direttore del Festival di Locarno aveva definito così la rassegna, che tra omaggi e ricordi, inizia oggi e proseguirà fino al 13 agosto. Proiettato verso le novità cinematografiche Locarno non dimentica il passato celebrando il ricordo di Abbas Kiarostami, ma anche omaggiando con retrospettive artisti ospiti del festival come Jane BirkinRoger Corman, Bill Pullman e Mario Adorf, protagonista quest’ultimo di una serie legata al cinema tedesco negli anni di Adenauer, e con il Pardo d’onore riconosciuto ad Alejandro JodorowskyStefania Sandrelli sarà invece premiata con il Leopard Club Award 2016. L’attrice proprio quest’anno ha festeggiato 70 anni e 55 di carriera.

Tra i 17 titoli del concorso internazionale, con la giuria presieduta da Arturo Ripstein, si segnalano l’italo-austriaco Mister Universo di Tizza Covi e Rainer Frimmel sul mondo del circo, due film bulgari (la riflessione sul contemporaneo Godless e la tragicommedia Slava) e i ritorni di Yousry Nasrallah (già Pardo nel 1989) e Joo Pedro Rodrigues. Tra le opere prime e seconde del concorso Cineasti del presente (giuria presieduta da Dario Argento) il debutto del videoartista Douglas Gordon in un documentario che ha per protagonista il regista d’avanguardia Jonas Mekas, e l’esordio dell’italiano Yuri Ancarani sulle contraddizioni del Qatar.

Due eventi gratuiti che si sono già celebrati con Lo chiamavano Trinità in memoria di Bud Spencer e la proiezione di Gotthard di Urs Egger in Piazza Grande che sarà il centro della programmazione. Una programmazione varia perché si passa dagli zombie di The girl with all the gifts a Jason Bourne, dalla Palma d’oro 2016 I, Daniel Blake di Ken Loach al racconto dell’esilio americano di Stefan Zweig, fino al western dal Mozambico Comboio de sal e aucar e all’epos colorato di Bollywood Mohenjo Daro.

Fra i titoli fuori concorso si segnalano poi un documentario di Valeria Bruni Tedeschi e il racconto biografico sull’architetto Piero Portaluppi, L’amatore,  firmato da Maria Mauti con testi di Antonio Scurati, uno dei tanti film italiani presenti.