Il 22enne Hassan Saada è in stato di detenzione preventiva per 15 giorni: è iscritto alla gara dei medio-massimi nella categoria fino a 81 kg
Accusato di aver molestato due cameriere all’interno del villaggio olimpico è finito agli arresti alla vigilia della cerimonia di apertura dei Giochi di Rio de Janeiro. È quello che è successo ad Hassan Saada (nella foto da youtube prima di un incontro), pugile marocchino di 22 anni accusato di molestie sessuali ai danni di due ragazze che lavorano come cameriere all’interno del villaggio olimpico.
Come riporta il quotidiano brasiliana Globo Esporte, il pugile è in stato di detenzione preventiva per 15 giorni: è iscritto alla gara dei medio-massimi nella categoria fino a 81 kg. L’arresto dell’atleta è avvenuto all’interno dello stesso villaggio olimpico dove sarebbero avvenute le molestie.
Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi ha reso noto di essere a conoscenza dell’episodio e si è detto pronto a collaborare alle indagini.
Non è il primo caso di molestie sessuali avvenuto sullo sfondo dei giochi di Rio. Due giorni fa uno degli addetti alla sicurezza del villaggio Olimpico ha stuprato una giovane del corpo civile dei vigili del fuoco mentre dormiva in una delle sale del velodromo, all’interno del parco olimpico, nel quartiere di Barra da Tijuca: fermato immediatamente è stato arrestato in flagranza. Nel caso di Saada, invece, è stato direttamente un atleta a finire accusato di molestie sessuali. E i giochi devono ancora cominciare.