Il cadavere di Claudio Silvestri è stato trovato dal fratello. Impiegato a Malpensa e appassionato di fitness, l'uomo solo tre mesi fa era stato aggredito e derubato dell’auto
Ucciso in casa, forse strangolato. Il cadavere di Claudio Silvestri è stato trovato venerdì mattina dal fratello nella villetta di via Vittoria a Jerago con Ornago (Varese). La casa era a soqquadro. La conferma che si tratta di omicidio è arrivata dal procuratore di Busto Arsizio Gianluigi Fontana.
Impiegato a Malpensa e appassionato di fitness, Silvestri solo tre mesi fa, secondo quanto riferito da un amico, era stato aggredito e derubato dell’auto. Sopravvissuto ad un incidente mortale oltre dieci anni fa il quarantenne aveva fatto lunghe terapie per recuperare l’uso della parola dopo essere stato in coma. E tre mesi fa gli era stata rubata l’auto (furto denunciato), pare durante un’aggressione (questo particolare però riferito da un amico al quale aveva spiegato così un occhio nero).
I carabinieri di Gallarate (Varese) e del Nucleo Investigativo di Varese stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita. Giovedì durante la festa di paese Silvestri è stato visto vivo per l’ultima volta.