Joshua Harding, un 35enne sotto processo con l’accusa di molestie sessuali nei confronti di due bambini aggrediti in un cimitero, mentre era nell’aula del tribunale di Lansing (la capitale del Michigan, Usa) per ascoltare il verdetto emesso dalla giura, subito dopo aver sentito di essere stato condannato, si è scagliato contro il procuratore Jonathan Roth. Ha, quindi, estratto dalla manica della camicia un coltello e ha cercato di pugnalarlo. Solo grazie all’intervento di un agente, Harding è stato fermato. Il video dell’incidente – pubblicato dal Lansing State Journal – ha suscitato notevoli polemiche sul fronte della sicurezza. Lo sceriffo ha spiegato che nessuno si è accorto del coltello perché quando i detenuti vengono portati in tribunale direttamente dal carcere non passano sotto metal detector e body scanner. Ora Harding, oltre alla condanna per violenza sessuale, dovrà rispondere anche di aggressione tornando il prossimo mese in tribunale per il processo
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