"Saresti perfetto per una nostra produzione intitolata Drayzilla", ha scritto su Twitter il boss Hirsch. "Puoi decidere tu ogni sequenza. Puoi prendere le pornostar che vuoi, montare e rimontare ogni scena a tuo piacimento". Ma il 26enne campione dei Golden State Warriors ora a Rio 2016 con il dream team Usa non risponde: prende centocinquanta volte di più in campo ogni stagione
Eravamo rimasti a quando Moana Pozzi aveva dato un lusinghiero 8 in pagella al centrocampista Marco Tardelli, campione del Mundial ’82. Un voto non per il secondo gol rifilato alla Germania nella celebre finale del Bernabeu, ma per le sue performance sessuali sotto e sopra le lenzuola. Ecco però arrivare un nuovo possibile flirt tra mondo dello sport e pornografia di alto livello. Il boss della Vivid Entertainment, l’intraprendente Steven Hirsch, ha ufficialmente proposto 100mila dollari all’asso del Nba Draymond Green, per convincerlo a partecipare, nudo come natura l’ha creato, nella parte del protagonista di un film hard intitolato Drayzilla. Hirsch ha deciso di formulare l’offerta dopo aver visto le clip di Snapchat dove il campione dei Golden State Warriors ha mostrato la sua “dimensione artistica”, sostanzialmente utilizzata solo a fini privati, a tutti i suoi contatti. Green è stato poi costretto ad ammettere che ha inviato per sbaglio ha inviato una foto del suo pene eretto a tutti i suoi seguaci su Snapchat dopo aver inizialmente sostenuto che il suo account era stato violato.
“Caro Draymond, ho visto di sfuggita il tuo Snapchat e ho notato che saresti perfetto per una produzione Vivid”, ha scritto su Twitter in una lettera il 54enne Hirsch. “Questo sarebbe l’accordo: ti darò 100mila dollari per farti interpretare da protagonista un film porno intitolato Drayzilla. Puoi decidere tu ogni sequenza. Puoi prendere le pornostar che vuoi, montare e rimontare ogni scena a tuo piacimento. Non ci sono dubbi, sarebbe un gran colpo e tutti vedrebbero un bel po’ di Green (in verde nella lettera originale ndr). Che ne dici? Hai voglia di fare la storia?”. Hirsch conclude poi la sua missiva elencando allori e faville dell’oramai trentennale Vivid: “Nelle nostre passate produzioni abbiamo con noi personalità del calibro di Kim Kardashian, Kendra Wilson e Pamela Anderson”.
Improbabile però che il 26enne di Saginaw (Michigan), due metri e zero uno per 104 chilogrammi, anello NBA con i Golde State Warriors nel 2015, ora nel Dream Team di Rio 2016 assieme ai compagni GSW Thompson e Barnes, sia attirato da una cifra che rappresenta circa un centocinquantesimo di quello che percepisce a stagione sulla costa ovest. Per Hirsch, che nel 2011 aveva offerto 5 milioni di dollari a Pippa Middleton, sorella della duchessa Kate, per il ruolo di protagonista in un film per adulti, rimane comunque un discreto ritorno in termini di pubblicità: infatti la Vivid con l’avvento del porno free sul web sta accusando sempre di più i colpi di un mercato avverso. A Green invece non rimane che fare attenzione a non postare nuovamente altri dettagli anatomici online anche solo per pochi secondi (dettagli che, a detta di alcuni utenti, farebbero invidia al nostrano Rocco Siffredi); come a stare attento nel non scambiare il bordello di Rio de Janeiro, Termas di Monte Carlo, per una spa, come è successo nei giorni scorsi agli assi del basket e suoi compagni di Dream Team, DeAndre Jordan, DeMarcus ‘Boogie’ Cousins e DeMar Derozan. Il tutto documentato con scatti fugaci su Snapshot, of course.