Cinema

Festival di Venezia, cinque premi Oscar e tanti divi: il 31 agosto in apertura arriva Emma Stone

Una quantità di prime mondiali, divi già consacrati e idoli emergenti. Il glamour è assicurato per il red carpet della 73ma Mostra del Cinema di Venezia, che vedrà sfilare al Lido, tra il 31 agosto e il 10 settembre, moltissime star internazionali, impegnate ad accompagnare in laguna i film in cartellone

di F. Q.

Cinque premi Oscar, una quantità di prime mondiali, divi già consacrati e idoli emergenti. Il glamour è assicurato per il red carpet della 73ma Mostra del Cinema di Venezia (leggi tutto il programma), che vedrà sfilare al Lido, tra il 31 agosto e il 10 settembre, moltissime star internazionali, impegnate ad accompagnare in laguna i film in cartellone.

Già per il film d’apertura in concorso La La Land di Damien Chazelle, il 31 agosto, arriverà Emma Stone (nomination all’oscar come attrice non protagonista nel 2014 per Birdman presentato proprio a Venezia come film d’apertura). Ma alla cerimonia inaugurale, che precederà la proiezione e sarà condotta dalla madrina Sonia Bergamasco, prenderanno parte un gran numero di celebrità impegnate nelle giurie: dal presidente di quella del concorso principale, Sam Mendes, ai giurati Laurie Anderson, Gemma Arterton, Giancarlo De Cataldo, Nina Hoss, Chiara Mastroianni, Joshua Oppenheimer, Lorenzo Vigas e Zhao Wei, ai giurati di Orizzonti, dal presidente Robert Guédiguian all’italiana Valentina Lodovini, fino al presidente della Giuria Opera Prima, Kim Rossi Stuart.

Giovedì 1 settembre, sfileranno altri due film stellari in concorso: The Light Between Oceans di Derek Cianfrance, che porterà sul tappeto rosso il premio Oscar Alicia Vikander e il divo Michael Fassbender, e Arrival di Denis Villeneuve con Amy Adams e Jeremy Renner (Sala Grande, ore 22, Concorso), senza dimenticare la presenza nella stessa giornata di Wim Wenders con il suo Les Beaux Jours D’Aranjuez in 3D, del nuovo film di Gabriele Muccino L’Estate addosso nella sezione non competitiva Cinema in Giardino e del film d’apertura di Venezia Classici The Nights of Zayandeh – Rood, il film diretto nel 1990 dal regista iraniano Mohsen Makhmalbaf.

Il 5 settembre l’attenzione si sposterà su Piuma di Roan Johnson, secondo titolo italiano del concorso principale, mentre martedì 6 settembre sfilerà in concorso uno dei titoli ‘choc’ della 73ma mostra: The Bad Batch di Ana Lily Amirpour, che racconta la realtà post-apocalittica di una comunità di cannibali in una distesa desolata del Texas. Fuori concorso arriverà invece Tommaso, il nuovo film da regista e protagonista di Kim Rossi Stuart alle prese con tre donne diverse, interpretate da Camilla Diana, Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi. Sempre fuori concorso, nella stessa giornata, il documentario di Francesco Munzi Assalto al cielo, che racconta i ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari tra il 1967 e il 1977.

Il 7 settembre in concorso ci sarà uno dei film più attesi dell’intera mostra: Jackie di Pablo Larraìn con Natalie Portman nei panni di Jacqueline Kennedy. Nella stessa giornata, sempre per il concorso principale, arriverà il documentario del regista culto Terrence Malick Voyage of time, con la voce narrante di Cate Blanchett: un film che fonde effetti speciali innovativi con grandiose riprese girate in giro per il globo e oltre il globo, alla scoperta di ciò che dura, di ciò che resiste nel tempo. Mentre fuori concorso sfileranno l’inglese The Journey di Nick Hamm con Timothy Spall e Colm Meaney, che racconta la storia vera di due acerrimi avversari politici ma amici nella vita negli anni più difficili dell’Irlanda del Nord, e Austerlitz di Sergei Loznitsa, un documentario tra arte e guerra che inquadra il campo di concentramento di Auschwitz e i soggetti che lo popolano. In serata nella sezione del cinema in Giardino, l’atteso documentario di Michele Santoro (per la prima volta al Lido) Robinù, che racconta i baby boss del mercato della droga partenopeo. L’inizio del primo weekend della mostra si tingerà invece di alta moda. Il venerdì del Lido si aprirà infatti con un atteso ritorno, quello dello stilista Tom Ford, che porterà in concorso la sua opera seconda da regista Nocturnal Animals, dopo l’esordio di A Single Man, presentato nel 2009 sempre a Venezia. Anche questa volta il suo red carpet sarà uno dei più attenzionati della mostra, anche per la presenza di un cast che vanta tra i protagonisti Amy Adams, Jake Gyllenhaal e Aaron Taylor-Johnson.

Nella stessa giornata, un altro film americano, questa volta fuori concorso, attirerà decisamente l’attenzione: The Bledder di Philippe Falardeau, che sarà accompagnato sul tappeto rosso da due star del calibro Liev Schreiber e Naomi Watts. Glamour assicurato anche per il red carpet di Franca: chaos and creation di Francesco Carrozzini, che propone un ritratto intenso ed emotivo della leggendaria redattrice capo di Vogue Italia, Franca Sozzani. Momento cult nella notte del Lido, poi, per gli amanti del genere horror, con la proiezione di Dawn of the dead – European cut, il film del 1978 di George A. Romero, che verrà presentato da due maestri del come Dario Argento e Nicolas Winding Refn.

Non sarà da meno il sabato della mostra, con la presentazione fuori concorso dei primi due episodi di The Young Pope del premio Oscar Paolo Sorrentino e la presenza sul tappeto rosso del protagonista Jude Law e dei coprotagonisti Silvio Orlando, Cécile de France e Ludivine Sagnier. In concorso, a tenere alta l’attenzione, saranno nella stessa giornata Brimstone di Michael Koolhoven con Dakota Fanning, Guy Pearce e Kit Harington (quest’ultimo amatissimo anche dal pubblico televisivo come protagonista della serie Il Trono di Spade nei panni di Jon Snow) e Frantz di François Ozon. Mentre nel Cinema in Giardino sfilerà James Franco con il suo nuovo film nel doppio ruolo di attore e regista In Dubious Battle.

Domenica 4 settembre sarà la giornata di un altro premio Oscar: Mel Gibson, che porta il Lido fuori concorso il suo nuovo film da regista Hacksaw Ridge interpretato da Andrew Garfield e Vince Vaughn e incentrato sulla storia vera di Desmond Doss, primo obiettore di coscienza a ricevere la medaglia d’onore. Ma domenica sarà anche il giorno in cui verrà proiettato il primo film italiano in concorso, il documentario Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti che vuole raccontare quattro “storie di immortalità”, girate in quattro luoghi differenti del mondo.

Giovedì 8 settembre sfilerà l’ultimo film italiano in concorso, Questi Giorni di Giuseppe Piccioni con Margherita Buy, Maria Roveran e Filippo Timi. Sempre in concorso anche Rai (Paradise), il nuovo film di Andrei Konchalovsky. Mentre fuori concorso ci sarà Planetarium di Rebecca Zlotowski, che porterà per la seconda volta sul tappeto rosso del Lido il premio Oscar Natalie Portman, questa volta in un film ambientato nell’Europa degli anni ’30.

Venerdì 9 settembre la star più attesa sul red carpet sarà l’italiana Monica Bellucci, protagonista insieme ad Emir Kusturica del film che quest’ultimo porta in concorso anche da regista, On the milky road: la storia di un uomo che, scosso dalla morte della moglie, decide di diventare monaco. Mentre fuori concorso nella stessa giornata arriverà il francese À Jamais di Benoît Jacquot con Mathieu Amalric, Julia Roy e Jeanne Balibar, complessa storia d’amore e di lutto. In serata nel cinema in Giardino il regista cult coreano Kim Ki-Duk con il suo nuovo film Geumul.

Sabato 10 settembre, subito dopo la consegna dei Leoni della 73ma mostra, il gran finale è affidato alla coppia da Oscar Antoine Fuqua e Denzel Washington (che proprio con Training day del regista ha conquistato la statuetta di miglior attore protagonista nel 2002). I due portano al Lido The Magnificent Seven, in cui Fuqua adatta un classico del cinema western, appunto I magnifici sette di John Sturges del 1960.

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