Quello dei notebook da Gaming, secondo i dati forniti da NVIDIA, è un mercato in crescita del 28% su base annua dove, sopratutto nella fascia alta, sono le soluzioni dotate di GPU della casa di Santa Clara stessa a farne da padroni e, visto i presupposti, ciò non dovrebbe cambiare con l’arrivo dei chip Pascal.
Per quanto i puristi del gaming tendano a preferire un desktop, magari assemblato da se, il miglioramento delle prestazioni dei notebook da gioco avvenuto negli ultimi anni li rende sempre più apprezzabili, sopratutto da chi si trova a spostarsi durante l’anno (vedasi studenti fuorisede) e non vuole rinunciare alla possibilità di giocare ai titoli più recenti.
I primi benchmark sembrano confermare le prestazioni indicate da NVIDIA, la “grande” novità per questa generazione è l’introduzione del supporto alla VR, ma sopratutto sui modelli dotati di GTX1060 aspetterei di vederli alla prova con titoli più complessi di quelli messi a disposizione all’evento di Londra.
Se siete intenzionati ad acquistarne uno, personalmente vi consiglierei di aspettare ancora qualche mese: molti dei produttori, nonostante avessero un modello esposto all’evento NVIDIA, non hanno ancora ufficialmente presentato i loro nuovi notebook, e non mi meraviglierebbe che ciò sia dovuto al volerli presentare dotati delle CPU Intel di settima generazione (KabyLake) in arrivo quest’autunno.