Scienza

Proxima b, Nature: “Scoperta un’altra Terra potenzialmente abitabile a 4,2 anni luce da noi. Possibile che ci sia acqua”

"Se ulteriori ricerche concluderanno che le condizioni della sua atmosfera sono adatte a sostenere la vita, questa è verosimilmente una delle più importanti scoperte scientifiche che abbiamo mai fatto", ha commentato uno degli autori della ricerca, John Barnes della Open University

Un pianeta potenzialmente abitabile che sembra simile alla Terra è stato scoperto da una squadra internazionale di ricercatori: si tratta di Proxima b, che orbita intorno alla stella più vicina al sistema solare, cioè Proxima Centauri. È quanto emerge da uno studio pubblicato dalla rivista Nature. Stando allo studio il pianeta, individuato usando mezzi gestiti dall’Osservatorio europeo australe (Eso) e altri telescopi, è grande 1,3 volte la terra e ha una temperatura compatibile con l’esistenza dell’acqua sulla sua superficie.

“Speriamo che queste scoperte ispirino le generazioni future a continuare a guardare al di là delle stelle”, ha commentato il dottor Guillem Anglada-Escude della Queen Mary University di Londra. “Ora verrà la ricerca della vita su Proxima b”, ha aggiunto. Proxima Centauri si trova a quattro anni luce dal sistema solare e Proxima b, secondo lo studio, si trova nella zona abitabile intorno alla stella, a circa 4,2 anni luce dalla Terra.

La superficie di Proxima b però, segnala la ricerca, potrebbe essere fortemente colpita dagli ultravioletti provenienti dalla stella, che potrebbero essere molto più intensi di quelli che si avvertono sulla Terra per il sole. “Se ulteriori ricerche concluderanno che le condizioni della sua atmosfera sono adatte a sostenere la vita, questa è verosimilmente una delle più importanti scoperte scientifiche che abbiamo mai fatto”, ha detto un altro degli autori della ricerca, il dottor John Barnes della Open University.