“La campagna era sbagliata ma la finalità era buona” Così il ministro della sanità Beatrice Lorenzin a L’aria D’estate su La7, risponde alle critiche suscitate dalla campagna di sensibilizzazione sulla fertilità, dopo il passo indietro arrivato anche sui social network: “Sono necessarie politiche sulla natalità – dice il ministro – è un lavoro da fare da qui a 20 anni, ma la fertilità è un tema che non si può ignorare. Io da ministro della Salute pongo il tema sanitario e dico che ognuno deve fare il suo. La fertilità non si cura con l’asilo nido, è un problema di salute e noi abbiamo il compito di proteggere la capacità riproduttiva degli italiani”. “Il problema è confondere natalità e fertilità ma la fertilità è salute. Abbiamo speso 28mila euro per le cartoline. Rifaremo la campagna gratis. Comunque chi ha fatto gli spot sulla fertilità non aveva nessuna intenzione di offendere”