“Vai avanti Virginia Raggi, la gente onesta e competente ti appoggia”, “tutti noi che vogliamo il cambiamento, gli altri lasciamoli lì ad abbaiare alla luna”. Ma i messaggi per la sindaca di Roma non sono soltanto di sostegno: “Non rendere pubblico il fatto che Muraro fosse indagata è stato un errore. Ma c’è una bellissima via d’uscita: ammettere di aver sbagliato e chiedere scusa“. Su facebook utenti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle si dividono dopo quanto emerso nel corso della commissione Ecomafie, dove il sindaco di Roma Virginia Raggi ha dichiarato di essere a conoscenza di un fascicolo della Procura di Roma che vede indagata l’assessore all’Ambiente Paola Muraro.
C’è chi accusa i “poteri forti” o il Partito democratico di avere incastrato i 5 Stelle e chi, invece, chiede alla nuova giunta di passare ai fatti, lasciando alle spalle le polemiche. “Non pensare neanche per un istante di abbandonare questa guerra contro il Pd, i cittadini e gli italiani tutti, sono i tuoi soldati”, scrive Adriano, mentre Andrea si oppone alle teorie del “complotto”. “Scusa – commenta sulla pagina della Raggi – quali resistenze avete trovato? Avete fatto nomine (in ritardo) e revoche da soli. Ci sono state diverse dimissioni o sbaglio? E di chi è la colpa? Dei Poteri Forti? Degli altri? State facendo tutto da soli. Tutto. Tranne governare. Buon lavoro”.
Tra le voci critiche c’è chi, oltre ad accusare Raggi di essere “una bugiarda”, aggiunge: “Certo che abbiamo fatto una bella figura di m….. oggi, c’è la state mettendo proprio tutta. Il caso Muraro è da principianti allo sbaraglio, tra l’altro ha mentito visto che ieri non sapeva dell’indagine e oggi improvvisamente si”. E c’è chi rinfaccia “la trasparenza tanto vantata”. I messaggi di sostegno sono intervallati dalle accuse: di essere “un’accozzaglia di gente impreparata, inesperta ed inadatta a governare”. Di essere “bugiardi”, di non essere capaci “di azzeccarne una”. “Perché – chiedono gli utenti – continuare a scegliere persone invischiate nei giochi di potere da decenni, sarebbe questo il nuovo che avanza!!?”.
Delusione e tifo per la sindaca si alternano anche sulla bacheca di Roberta Lombardi – la deputata che si è dimessa dal minidirettorio romano – che in un post scrive: “Errori sono stati fatti ed è semplicemente onesto ammetterli. Ora è il momento di avere coraggio, oltre gli slogan elettorali”. Sotto, in tanti chiedono di rimanere “uniti e compatti” e invitano l’assessora all’Ambiente a dimettersi comunque, a prescindere dal contenuto dell’inchiesta che la coinvolge. Silenzio invece sulla bacheca di Beppe Grillo: nessun post sulla crisi romana. L’ultimo aggiornamento è un pezzo dal titolo “L’euro è il problema dell’Europa”. Ma i commenti parlano tutti del caso Roma, non della moneta unica. Perché dal cofondatore del Movimento, i simpatizzanti vorrebbero solo una presa di posizione: “Beppe – scrivono – parlaci di Roma“. Ma ad alcuni suoi parlamentari, scrive Adnkronos, avrebbe detto: “Il M5S ce la farà, basta ripartire col piede giusto”. E a chi lo ha sentito è sembrato “più che arrabbiato” “molto determinato” a risolvere al più presto la questione.
Politica
Roma, Muraro indagata. I militanti M5s: “Poteri forti? State facendo tutto da soli”. “Raggi chiedi scusa e vai avanti”
Utenti divisi su Facebook: c'è chi sostiene la sindaca e chi accusa i 5 Stelle di essere "un'accozzaglia di gente impreparata, inesperta ed inadatta a governare". Roberta Lombardi invita ad ammettere gli errori e davanti al silenzio di Grillo c'è chi scrive: "Beppe, parlaci di Roma"
“Vai avanti Virginia Raggi, la gente onesta e competente ti appoggia”, “tutti noi che vogliamo il cambiamento, gli altri lasciamoli lì ad abbaiare alla luna”. Ma i messaggi per la sindaca di Roma non sono soltanto di sostegno: “Non rendere pubblico il fatto che Muraro fosse indagata è stato un errore. Ma c’è una bellissima via d’uscita: ammettere di aver sbagliato e chiedere scusa“. Su facebook utenti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle si dividono dopo quanto emerso nel corso della commissione Ecomafie, dove il sindaco di Roma Virginia Raggi ha dichiarato di essere a conoscenza di un fascicolo della Procura di Roma che vede indagata l’assessore all’Ambiente Paola Muraro.
C’è chi accusa i “poteri forti” o il Partito democratico di avere incastrato i 5 Stelle e chi, invece, chiede alla nuova giunta di passare ai fatti, lasciando alle spalle le polemiche. “Non pensare neanche per un istante di abbandonare questa guerra contro il Pd, i cittadini e gli italiani tutti, sono i tuoi soldati”, scrive Adriano, mentre Andrea si oppone alle teorie del “complotto”. “Scusa – commenta sulla pagina della Raggi – quali resistenze avete trovato? Avete fatto nomine (in ritardo) e revoche da soli. Ci sono state diverse dimissioni o sbaglio? E di chi è la colpa? Dei Poteri Forti? Degli altri? State facendo tutto da soli. Tutto. Tranne governare. Buon lavoro”.
Tra le voci critiche c’è chi, oltre ad accusare Raggi di essere “una bugiarda”, aggiunge: “Certo che abbiamo fatto una bella figura di m….. oggi, c’è la state mettendo proprio tutta. Il caso Muraro è da principianti allo sbaraglio, tra l’altro ha mentito visto che ieri non sapeva dell’indagine e oggi improvvisamente si”. E c’è chi rinfaccia “la trasparenza tanto vantata”. I messaggi di sostegno sono intervallati dalle accuse: di essere “un’accozzaglia di gente impreparata, inesperta ed inadatta a governare”. Di essere “bugiardi”, di non essere capaci “di azzeccarne una”. “Perché – chiedono gli utenti – continuare a scegliere persone invischiate nei giochi di potere da decenni, sarebbe questo il nuovo che avanza!!?”.
Delusione e tifo per la sindaca si alternano anche sulla bacheca di Roberta Lombardi – la deputata che si è dimessa dal minidirettorio romano – che in un post scrive: “Errori sono stati fatti ed è semplicemente onesto ammetterli. Ora è il momento di avere coraggio, oltre gli slogan elettorali”. Sotto, in tanti chiedono di rimanere “uniti e compatti” e invitano l’assessora all’Ambiente a dimettersi comunque, a prescindere dal contenuto dell’inchiesta che la coinvolge. Silenzio invece sulla bacheca di Beppe Grillo: nessun post sulla crisi romana. L’ultimo aggiornamento è un pezzo dal titolo “L’euro è il problema dell’Europa”. Ma i commenti parlano tutti del caso Roma, non della moneta unica. Perché dal cofondatore del Movimento, i simpatizzanti vorrebbero solo una presa di posizione: “Beppe – scrivono – parlaci di Roma“. Ma ad alcuni suoi parlamentari, scrive Adnkronos, avrebbe detto: “Il M5S ce la farà, basta ripartire col piede giusto”. E a chi lo ha sentito è sembrato “più che arrabbiato” “molto determinato” a risolvere al più presto la questione.
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Roma, 24 dic. (Adnkronos) - SuperEnalotto, centrato oggi 24 dicembre un '5+1' a Veglie in provincia di Lecce che vince 627.284,27 euro. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del '6' sarà di 49.9 milioni di euro.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è una colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi è 6-18-27-30-52-56. Numero Jolly: 83. Superstar: 80.
Palermo, 24 dic. (Adnkronos) - Il gip di Palermo Maria Cristina Sala ha convalidato il provvedimento di fermo e ha disposto gli arresti in carcere per Francesco Lupo, 30 anni, l'uomo accusato di avere sparato a un operaio della Reset davanti al cimitero dei Rotoli a Palermo. La vittima è ancora ricoverata in ospedale con la prognosi riservata.
Roma, 24 dic (Adnkronos) - "La visita di oggi al carcere di Regina Coeli ha confermato l’insostenibile stato di degrado in cui versa il nostro sistema penitenziario. L’istituto, che comprende sezioni fatiscenti e sovraffollate, è solo l’emblema di un problema che il Governo Meloni continua colpevolmente a ignorare”. Lo dichiarano gli esponenti di Italia Viva Maria Elena Boschi, Roberto Giachetti e Luciano Nobili che oggi si sono recati in visita nell’istituto penitenziario romano.
"Chi varca le porte di un carcere, che sia un detenuto o un operatore penitenziario, entra in un luogo dove la dignità umana è costantemente calpestata. Celle sovraffollate, spazi inadeguati e condizioni di lavoro inaccettabili sono il frutto dell’immobilismo di un Governo che rifiuta di affrontare con serietà e responsabilità le gravi emergenze del sistema carcerario", proseguono.
"Il 26 dicembre Papa Francesco aprirà simbolicamente la “Porta della Speranza” a Rebibbia. Un gesto potente - sottolineano - che richiama l’attenzione sull’urgenza di restituire umanità e dignità a chi vive in carcere. Ci auguriamo che questo Governo si lasci finalmente “illuminare” da quel faro acceso dal Pontefice, rompendo il silenzio e l’indifferenza che lo hanno caratterizzato fino ad ora”.
(Adnkronos) - "Se il grado di civiltà di un Paese si misura osservando lo stato delle sue carceri, l’Italia, sotto il Governo Meloni, sta fallendo questa prova fondamentale. Serve un cambio di rotta immediato, con interventi concreti per garantire condizioni dignitose non solo a chi è privato della libertà, ma anche a chi, ogni giorno, lavora tra mille difficoltà. Noi continueremo a batterci affinché il nostro sistema carcerario diventi finalmente all’altezza di una Repubblica che si definisce democratica e civile. Il tempo delle scuse è finito: è ora di agire”, concludono gli esponenti di Iv.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Vasyl Nechet, capo, nominato dai russi, del consiglio di occupazione della città di Berdiansk, nell'oblast di Zaporizhia, è rimasto ferito dopo l'esplosione della sua auto. Lo ha riferito Suspilne, citando Mykola Matvienko, capo ad interim dell'amministrazione militare della città di Berdiansk. La causa dell'esplosione non è nota. L'auto di Nechet è esplosa in un cortile fuori da una casa. A seguito dell'esplosione, Nechet è stato ricoverato in ospedale, secondo il canale Telegram del movimento di resistenza femminile Zla Mavka. Le sue attuali condizioni non sono note.
La Russia ha occupato Berdiansk dall'inizio del 2022. La città si trova sul Mar d'Azov e funge da snodo di trasporto chiave per le autorità occupanti.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Il gruppo Nord ha colpito le formazioni di 14 brigate ucraine nella regione di confine di Kursk. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo, precisando che, "durante le operazioni offensive, le unità del gruppo di truppe Nord hanno sconfitto formazioni di una brigata meccanizzata pesante, cinque meccanizzate, tre brigate d'assalto aereo, una brigata marina e quattro brigate di difesa territoriale delle forze armate ucraine".
Inoltre - afferma ancora la nota ministeriale - i combattenti russi hanno respinto quattro contrattacchi da parte di gruppi d’assalto delle forze armate ucraine. L'aviazione e l'artiglieria hanno colpito il personale e l'equipaggiamento nemico nelle aree di nove insediamenti nella regione di Kursk e tre nella regione di Sumy. L'esercito russo continua a sconfiggere le formazioni delle forze armate ucraine che hanno invaso il territorio della regione di Kursk, ha sottolineato il Ministero della Difesa.
Roma, 24 dic (Adnkronos) - "I centri storici delle nostre città sono un patrimonio inestimabile, fatto di botteghe artigiane e non solo, che portano avanti tradizioni millenarie. Mestieri ed arti che si tramandano di padre in figlio e che rappresentano un fiore all'occhiello del nostro Paese. Forza Italia è sempre stata al fianco dei negozianti in questa battaglia grazie anche all'impegno e al sostegno di Maria Spena. Finalmente si dà loro pieno riconoscimento anche attraverso sostegni specifici, per far sì che tradizioni, mestieri ed arti non vadano dispersi, ma siamo promossi e rilanciati". Lo dice Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Mosca non sta chiudendo il suo confine con l'Estonia, né ha sottoposto i cittadini russi in possesso di passaporti Ue a un controllo più rigoroso all'ingresso. Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che "i valichi di frontiera russi vicino al confine estone funzionano normalmente".
"L'Estonia sta diffondendo informazioni completamente inventate ai suoi cittadini, che stanno attualmente pianificando di visitare la Russia, tramite social e mass media, sostenendo che la Russia sta chiudendo i suoi confini. Anche le affermazioni secondo cui le guardie di frontiera russe stanno sottoponendo i russi con passaporti Ue a un controllo più rigoroso sono false", ha affermato la Zakharova in una dichiarazione pubblicata sul sito web del Ministero degli Esteri russo in risposta a un'inchiesta dei media.