Le battaglie commerciali, si sa, ormai si fanno soprattutto sui social. Non è una sorpresa quindi, o almeno non dovrebbe sorprendere più di tanto, che in occasione della giornata del perdono (all’hashtag #GiornataDelPerdono potete godervi le risposte al battibecco) Fiat abbia dato una bella punzecchiata alle rivali della 500 sulle sue pagine Facebook e Twitter: “Scusa Twingo se sono unica”, “Scusa Mini se sono bellissima”.
Il riferimento è, nel primo caso, alle forme tondeggianti dell’utilitaria francese che richiamerebbero quelle della piccola di casa Fiat, riferendosi non troppo velatamente al fatto che la 500 sia arrivata prima in commercio rispetto alla rivale transalpina. Nel secondo, da Torino “attaccano” quella che può, per tradizione e blasone, essere considerata la più pericolosa tra le rivali, quella Mini rivitalizzata dalla cura Bmw.
Non ci si poteva atendere che tutto passasse sotto silenzio. E infatti le risposte (anche piccate) non si sono fatte attendere: “È vero 500, sei l’unica. A non avere 5 porte”, la replica social della Twingo. Cui segue quella della Mini: “credevamo fossi quella simpatica”, della serie becca e porta a casa. Per certi versi si sono sentiti tirati in ballo anche quelli della Peugeot, che per partecipare hanno messo in “bocca” alla loro 108 un “noi non abbiamo nulla da farci perdonare. 3 o 5 porte, a voi la scelta”.
Per fortuna, a fare da paciere alla fine ci ha pensato un’altra city car. E’ la Toyota Aygo, col suo salomonico “Non prendiamoci troppo sul serio, pensate a divertirvi”. Non un cattivo consiglio, a ben vedere.