Giornata di tensione a Chiasso, in Svizzera, tra i militanti del movimento No-border (circa 300 persone) e la polizia elvetica, in tenuta anti-sommossa. I No-border hanno manifestato contro il pugno di ferro svizzero nella gestione degli ingressi dei richiedenti asilo. I militari presidiavano alcuni obiettivi sensibili. La dogana con l’Italia, naturalmente e la stazione ferroviaria, dove sono molto stringenti i controlli contro l’ingresso dei migranti che stazionano a Como, fiduciosi di passare il confine e raggiungere il nord Europa. Sono state esplosi alcuni petardi durante il passaggio del corteo, ma nulla di più: “Noi non raccogliamo le provocazioni della polizia – hanno scandito dal corteo – il nostro obiettivo è quello di essere presenti e protestare”. La manifestazione è stata indetta alla vigilia dell’annunciato sgombero della stazione di Como dove da settimane vivono accampati decine di migranti
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