Televisione

Miss Italia 2016, Rachele Risaliti batte Paola Torrente. Ma è polemica in diretta sulle curvy

La 22enne originaria di Prato, amante dello sport e tifosa della Fiorentina, ha battuto in finale la campana, appartenente alla categoria riservata alle ragazze più formose. Ma la mamma di una delle miss eliminate contesta l'inclusione delle "taglie forti" nel concorso generale

di F. Q.
Miss Italia 2016, Rachele Risaliti batte Paola Torrente. Ma è polemica in diretta sulle curvy

 

È Rachele Risaliti la nuova Miss Italia. Nata a Prato l’1 febbraio 1995, vive a Firenze, dove studia Fashion Marketing Management. Tifosa della Viola, Rachele è una appassionata di sport: ha praticato ginnastica ritmica a livello agonistico per ben undici anni, specializzandosi nella Gymnaestrada, disciplina di squadra che le ha dato l’opportunità di esibirsi nel 2013 al Quirinale, davanti al presidente della Repubblica, e di vincere anche il campionato europeo nel 2014 a Helsingborg.

Un’edizione, quella del 2016 ospitata a Jesolo e presentata da Francesco Facchinetti, movimentata dalle polemiche nelle fasi finali. Stavolta la disputa, andata in diretta tv su La7, ha riguardato la taglia delle aspiranti vincitrici e si è accesa quando la campana Paola Torrente, poi arrivata seconda, ha eliminato nella sfida diretta la pugliese Viviana Vogliacco, scatenando il risentimento della mamma dell’esclusa.

Il motivo? A giudizio della donna, evidentemente delusa, non era giusto includere nella sfida generale le miss della categoria curvy. Categoria alla quale apparteneva, appunto, la prorompente taglia 46 proveniente da Salerno. La mamma di Viviana ha invocato una selezione a parte riservata alle ragazze più formose, ma il conduttore Francesco Facchinetti si è dissociato. Anche Patrizia Mirigliani, pur comprendendo lo stupore e la delusione, ha sottolineato che l’abbandono delle misure è una conquista del concorso, che non premia solo rigidi canoni per definire il concetto di bellezza.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione